GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] G. si iscrisse all'Accademia di belle arti, frequentando i corsi di G. Bezzuoli. In questi anni di formazione si esercitò di Mozart mentre suona il pianoforte (Milano, casa di riposo Giuseppe Verdi) e Il figlio Eduardo in costume da paggio di Luigi ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] anno sostenne e superò l'esame di ammissione all'accademia di Brera a Milano, dove però non poté frequentare i corsi regolari perché sovraffolati. La grande ammirazione per G. Segantini e G. Favretto, ma soprattutto per il primo, lo avvicinò alla ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] seguace del Vela e del Monteverde. Frequentò anche i corsi dell'Accademia Ligustica, interessandosi però soprattutto allo studio , tanto che distrusse una delle sue prime statue, Giuseppe ebreo, troppo ligia ai canoni e alle preferenze estetiche ...
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MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] seminario cittadino (L'Illustrazione italiana) oppure abbia seguito "i corsi di lettere presso il Liceo Forteguerri di Pistoia" (come di Firenze, da lui frequentato in giovane età insieme con Giuseppe e Torello Moricci, S. Ussi, O. Borrani, Serafino ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] metà degli anni Venti la sua tavolozza cominciò a schiarirsi, accennando talvolta tendenze sperimentali, particolarmente frequenti nel corso del decennio successivo. A questo secondo periodo risalgono molte vedute del lung'Adige e del lago di Garda ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] Marini.
Di indole meditativa, alle vedute urbane di Roma - dove si stabilì lavorando negli studi di via Margutta, n. 55, e di via Flaminia, n. 44 - preferì gli ampi spazi della campagna inglese e romana, ...
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ABBATI, Giuseppe
Amalia Mezzetti
Nacque a Napoli il 13 genn. 1836 da Vincenzo, pittore: e da Francesca Romano. Fu condotto a Venezia, dove (dal 1850 al 1853) frequentò all'Accademia i corsi di M. Grigoletti [...] e del Bagnara e dove nel 1856 conobbe T. Signorini e V. D'Ancona in viaggio di studio. Dopo il '56 a Napoli dipinse a bottega con il padre. Nel 1860, reduce dalla campagna garibaldina, durante la quale ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] affiancò a una persistente corrente bizantineggiante), nel Sogno di Giuseppe del Museo di S. Marco, e negli arconi del popolo in festa. Ivi si corrono anche, in quel tempo, massacranti corse di bighe. Per il Corpus Domini si usava a Vicenza far girare ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Francesco Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e nella lo aveva votato nel 396 poco prima della presa di Veio. Nel corso del V sec. si dovettero apprestare nel Campo Marzio installazioni per lo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] tessitura unita, con inserti di decorazioni a tappezzeria eseguiti in corso d'opera; la tappezzeria, cioè un tessuto in cui i di Antinoe dove rimasero fino all'841, quando il patriarca Giuseppe I le fece traslare nel Wadi Natrun nel monastero fondato ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo avevano da guadagnarci almeno una nuova...