DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] Racconti e leggende, ibid. 1844; La Svizzera pittoresca, o corse per le Alpi e pel Jura a commentario del Medio Evo elvetico ., ibid. 1859); Alcuni brani delle storie patrie di Giuseppe Ripamonti per la prima volta tradotti dall'originale latino dal ...
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ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] nomi);F. O. Renucci, Storia di Corsica,I, Bastia 1833, pp. 161-169 e passim;F. M. Iacobi, Histoire générale de la Corse,II, Paris 1835, p. 348; A. Arrighi, Histoire de Pascal Paoli ou la dernière guerre de l'indépendance (1775-1807),II, Paris 1843 ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] venne ammesso all'Accademia a seguire, tra gli altri, i corsi di A. De Carolis e di G. Fattori, ma, cappella dell'Istituto S. Provolo di Verona e di S. Giuseppe Calasanzio di Milano (1964-65); la vetrata monumentale della cappella Vaticana ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] a F. Neri nella cattedra di letteratura francese a Torino, scegliendo come si è detto per la lezione inaugurale dei suoi corsi l'alma mater torinese Ai tempi del metodo storico. Nel 1953 selezionò e raccolse nel volume ricciardiano Uomini e tempi i ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] allo scopo, di creare personale competente da inviare nei diversi paesi colpiti dalla malaria. Il B. organizzò, durante tali corsi, viaggi e visite nelle zone d'Italia più flagellate dalla malaria per illustrare l'organizzazione e la rete difensiva e ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] rilievo con tapezzeria a fiori all'acquarello colorato" e i corsi di prospettiva tenuti da F. Moja. Nel 1864, Nel 1874 sposò Linda Locatelli, da cui ebbe quattro figli; due - Giuseppe (Beppe) ed Emma - saranno pure pittori. Nel 1894 gli fu assegnata ...
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BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] , una dimostrazione ancora più generale di un teorema di Pìncherle-Borel che spesso si incontra nell'analisi moderna.
I corsi superiori del B. furono caratterizzati, oltre che da estrema chiarezza, dal massimo rigore scientifico. Le sue qualità di ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] abbracciassero la carriera militare, dopo aver frequentato i corsi dell'Accademia militare, fondata a Torino dalla e all'altissima mortalità infantile. Secondo i dati forniti da Giuseppe Maria Incisa Beccaria, arcivescovo di Cagliari (1800-1810, cfr ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] per seguire i corsi di umanità e di filosofia presso il collegio dei gesuiti. Poi, per volere del padre, seguì le lezioni di diritto di p. Paolo Montanari, e verso il 1720 conseguì la laurea in utroque presso l'università di Ferrara.
Intraprese ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] della tradizione familiare, tali sentimenti si precisarono nel momento in cui, passato a Napoli nel 1844 per seguire i corsi di giurisprudenza all'Università, il L., dopo un anno di studio improduttivo, cominciò a frequentare la scuola privata di ...
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medico-sentinella
(medico sentinella), loc. s.le m. Medico incaricato dal ministero della Salute di sorvegliare con regolarità l’insorgenza e la progressione di malattie infettive e di segnalare eventuali effetti indesiderati prodotti da farmaci...
mediatizzazione
s. f. Diffusione e amplificazione attraverso i mezzi d’informazione. ◆ A perderci sono soprattutto i corsi che dalla riforma del loro labirintico e paralizzante sistema amministrativo avevano da guadagnarci almeno una nuova...