ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] che il librettista Felice Romani scrivesse per l'A. un libretto nuovo o ne adattasse uno dei già composti (per es. Colombo o Medea). Sopraggiunte, però, le vicende politiche del 1848 e avendo il Rossini lasciato Bologna per Firenze (poi per Parigi ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] e La Valchiria, e opere nuove, quali il Cristoforo Colombo di Alberto Franchetti, la Wally di Alfredo Catalani, l Schiavo, Italian-American History, New York 1947, p. 232; F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, pp. 468, 471, 473, 521; A. De Angelis ...
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attenzionato agg. (bur.) Che è sottoposto all’attenzione, al controllo di qualcuno, in particolar modo dell’autorità giudiziaria o delle forze dell’ordine | Per estensione, che è seguìto, tenuto d’occhio, preso in esame (detto di cose, oltre...
cellula dormiente
loc. s.le f. Nucleo terroristico temporaneamente non attivo, ma pronto a essere richiamato in azione. ◆ «Quella del terrorismo internazionale di matrice islamica è una minaccia multiforme, poco prevedibile, che può scatenarsi...