FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Nell'attesa si colloca in una posizione equidistante dall'Estrema e dalla Sinistra; e "non potendo naturalmente trovar[si] colla pentarchia" si rassegna, per il momento, a restarsene "isolato". Già par di intravedere, in questo "radicale con riserve ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] Proc. di separazione coniugale Fonseca. Tria, Dep. di D. Giuseppe de Souza, ff. 94-98): l'itinerario elettivo che Natale, fu condotta sulla piazza del Mercato dove "vestita di bruno, colla gonna stretta alle gambe" (De Nicola, in data 20 agosto), per ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] da Mazzini, "non v'è il Tirteo, v'è lo Stenio [(] lo Stenio col presentimento della morte vicina, colla fantasia voluttuosa, con la meditazione della voluttà idealizzata in un sentimento indefinito di mestizia" (ibid., p. 376). Pur accogliendo ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di difendere i diritti della S. Sede contro l'imperatore Giuseppe.
Questi, senza il beneplacito di Roma com'era consuetudine, "Preces Primariae" alle sedi ecclesiastiche di nomina imperiale colla quale si arrogava il diritto di nomina nelle sedi ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Carlo... sì che con tutte le sue rabbie e colla sua sopraffina ambittione resterà mortifficato". Eletto censore il 17 . Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'It., LXXXVII, p. 69; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXI, s. v. Gnioccola, Giuseppe. ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] delle origini e ancorata al "grandi principj dell'ottantanove... suoi per diritto di priorità, e per averli asseriti colla predicazione, e conquistati col sangue" (p. 16); ne conseguiva non il distacco della Chiesa dalla civiltà, non una ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] un articolo in cui invocava la sospensione del giuramento di fedeltà alla monarchia: "Monarchico colla Monarchia che muovesse al Campidoglio - Sì. Monarchico colla Monarchia che penitente si prostra al Vaticano - No" (Bernardini, Gli ultimi…, p. 386 ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] di soccorso e disperato di salute, col capestro in collo e in camicia uscì della città, e gittossi ginocchione in un diploma di Roberto principe di Taranto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, Galatina 1972, pp. 633-659. ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] il resto della sua vita "a promuovere la restaurazione del sentimento morale e religioso, conciliandolo colla scienza e colla libertà". Fortemente colpito dalla crescente irreligiosità della società contemporanea, ma ostile al cattolicesimo (con gli ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] il collegamento fra la storia dell'uomo e la storia della Provvidenza "nel vincolo che unisce la libertà umana colla legge superiore del perfezionamento". Ma lentamente il D., sempre più impegnato nella ricerca storica, si scostò dagli interessi ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...