Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] la Spagna ambiva di poter applicare, che l'Inghilterra ispirava colla sua ricca esperienza e l'Olanda diffondeva in Europa. quello che sapevano contemporaneamente realizzare Leopoldo in Toscana e Giuseppe II in Lombardia. Tutto ciò in una terra come ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...]
Nonostante l'assidua partecipazione alla vita delle corti di Giuseppe I e Carlo VI che seguiva nei periodici spostamenti sostanziale quella dell'antica nobiltà", ansioso di "vivere colla sua, non coll'altrui gloria", messe da parte la guerra e la ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] di argomento socio-economico dati alle stampe si segnalano: Scrittura a discolpa di Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del dr. Melchiorre Colla, pretore a Borgotaro (ibid. 1833); Della comune origine e parentela delle scienze e ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] ecclesiastica, tradotto dal francese di G. Marcello, colla serie degli imperatori romani distesa dall'Egizio. cadde in alcuni errori ed incorse nelle critiche e nelle censure di Giuseppe Antonini (Soria, Memorie…, I, p. 222).
Terminata la missione ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] usciti sinora alla luce» (1783, I, pp. 24 s.); lo possedeva Giuseppe Parini, che ne condivide l’impianto nei Principî di belle lettere (Fedi, La formazione del sovrano, «il solo che abbia comuni colla nazione i proprj interessi» (p. 19), vi è ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] figurini di moda del Petit Courrier des Dames, finché il 4 luglio 1838, colla garanzia politica del prof. F. Barilli, essendo il C. agli occhi del vietargli di stampare l'Epistola in versi a Giuseppe Ignazio Montanari.
Nel 1841 uscì a Firenze ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] (ibid. 1769; rist., ibid. 1818), gli Elogi di Giuseppe Tartini (ibid. 1770), Girolamo Zanetti (ibid. 1789), Vitaliano Donati e fisica della città di Padova e della sua provincia colla precisa indicazione di tutte le sue terre, ville, giurisdizioni ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] e da' più sicuri manoscritti alla vera lezione ridotte. Colla giunta d'alcuni versi latini, a cura di L. 1734.
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea; in settembre Giuseppe Salio, segretario dell'Accademia dei Ricovrati, pronunciò l'orazione funebre ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] monumenti di Ercolano e degli antichi papiri) istituita da Giuseppe Bonaparte il 17 marzo 1807, ed era ancora presente Le odi di Anacreonte e di Saffo recate in versi italiani ... coll'aggiunta di alcune versioni dal greco del cav. Angelo Maria Ricci ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] a Milano nel 1735 e furono inseriti nel tomo VIII della celebre Raccolta di tutti gli antichi poeti latini colla loro versione.
Dalla testimonianza del Quadrio e del Mazzuchelli apprendiamo che appartengono al D. le anonime Note compendiose, che ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...