CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] de' nuovi drammi, vi ritornò sovente, e colla insistenza dell'applauso provò dimostrativamente agli studiosi disapprovatori che il Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e Giuseppe Manzoni oltre ai più numerosi vicentini da ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] giuridici a Genova, tra il 1721 e il 1724, sotto la guida di Giuseppe Maria Sanguinetti, e poi a Parma, dove si laureò nel 1725.
Nello C. risolse la controversia stessa attraverso un Concordato colla Santa Sede intorno la porzione colonica de' beni ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] brillanti fenomeni? Dopo che il Governo ha fatti prosperare colla sua ingerenza diversi capi di industria, in modo 1832 aveva iniziato le pubblicazioni a Napoli - fondata da Giuseppe Ricciardi - la rivista Il Progresso. Arrestato nel settembre 1834 ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] stato moderno ha per il Gioberti nel periodo attuale il grande compito di educare, di redimere, di innalzare le plebi coll'aiuto delle classi più elevate, e quello anche di attribuire agli ingegni quell'autorità e quell'influenza, che loro è dovuta ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] circonvicine,o sia Rinnovazione delle ricche minere di Marco Boschini,colla aggiunta di tutte le opere che uscirono dal 1674 sino al i suoi rapporti con Domenico Tintoretto, Gabriele e Giuseppe Caliari, Leandro Bassano, Palma il Giovane, Alessandro ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] o totale" per la correzione della deformità nei bambini con piede torto congenito o per ottenere una solida artrodesi colla fissazione dell'articolazione tibiotarsica e delle ossa residue del tarso dopo lo svuotamento dell'osso nei casi di paralisi ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] anno di salario il 30 dic. 1586 per "la diligentia colla quale lui esercita il suo carico" (Benvenuti, p. LXXI Lo stile tardo di G. G., in Musiche italiane rare e vive da G. G. a Giuseppe Verdi, Siena 1962, pp. 9-34; Id., The late style of G. G., in ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di difendere i diritti della S. Sede contro l'imperatore Giuseppe.
Questi, senza il beneplacito di Roma com'era consuetudine, "Preces Primariae" alle sedi ecclesiastiche di nomina imperiale colla quale si arrogava il diritto di nomina nelle sedi ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] però smentita da una lettera del gesuita e accademico fiorentino Giuseppe Richa, uno dei suoi primi maestri, che ne parla come nozze di sua altezza reale l'infante Don Ferdinando colla reale arciduchessa Maria Amalia, Parma 1769; Regolamento per le ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] venute giù a precipizio anche le Grazie tutte belluccie, ma colla veste rotta, e col viso infangato", e Benedetto Menzíni e al Magalotti, si ricorderà anche del B. Giuseppe Baretti).
Ripensando al capriccioso venticello descritto dal Magalotti, il ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...