TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] forastiere e non comprese ne’ seggi di Napoli, imparentate colla casa della Marra di Ferrante della Marra, un altro accademico avvale di fonti edite, tra cui la Partenope liberata di Giuseppe Donzelli, e di testimonianze orali da parte di chi poteva ...
Leggi Tutto
SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] 23 e 24 giugno 1879, Roma 1879; Discorsi del senatore Giuseppe Saracco pronunziati al Senato nelle tornate del 20, 21, e Roma-Bari 1992, pp. 131 s., 136 s., 157, 187, 192; N. Colla, G.S. Presidente del Senato (1898-1904), Acqui Terme 1998; C. Duggan, ...
Leggi Tutto
CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] stato moderno ha per il Gioberti nel periodo attuale il grande compito di educare, di redimere, di innalzare le plebi coll'aiuto delle classi più elevate, e quello anche di attribuire agli ingegni quell'autorità e quell'influenza, che loro è dovuta ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] circonvicine,o sia Rinnovazione delle ricche minere di Marco Boschini,colla aggiunta di tutte le opere che uscirono dal 1674 sino al i suoi rapporti con Domenico Tintoretto, Gabriele e Giuseppe Caliari, Leandro Bassano, Palma il Giovane, Alessandro ...
Leggi Tutto
VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] III, Paris 1864, passim; D. Perrero, Il presidente Giuseppe De Lascheraine corrispondente di Madama di La Fayette, in 451, 500, 504; Id., Lettere inedite di Madama La Fayette e sue relazioni colla corte di Torino, ibid., 15, pp. 452, 477, 498, 525; ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] o totale" per la correzione della deformità nei bambini con piede torto congenito o per ottenere una solida artrodesi colla fissazione dell'articolazione tibiotarsica e delle ossa residue del tarso dopo lo svuotamento dell'osso nei casi di paralisi ...
Leggi Tutto
CAVALCASELLE, Giovanni Battista
*
Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] degli antichi nostri maestri per mezzo delle opere, non che colla ricerca dei documenti atti a correggere i molti errori che s politica culturale del nuovo governo della Destra storica: Giuseppe Fiorelli nel campo dell’archeologia, Ruggero Bonghi in ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] gruppo del re col suo stato maggiore. Vestiti all’uso antico colla cipria, il codino e certi cappelli alla Federico II, tutt’ 1885 gli venne innalzata una statua (eseguita nel 1849 da Giuseppe Gaggini) di fronte alla chiesa della Gran Madre di Dio ...
Leggi Tutto
SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] , conclusi il 22 settembre 1759 gli studi giuridici sotto Giuseppe Pasquale Cirillo, Pietro Forte e Antonio Genovesi (Villarosa, XIII, Napoli 1784), «scrittogli da me, ma portato poi colla sua erudita penna, secondo meglio stimò» (Sigismondo, 2016, ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] anno di salario il 30 dic. 1586 per "la diligentia colla quale lui esercita il suo carico" (Benvenuti, p. LXXI Lo stile tardo di G. G., in Musiche italiane rare e vive da G. G. a Giuseppe Verdi, Siena 1962, pp. 9-34; Id., The late style of G. G., in ...
Leggi Tutto
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...