Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] che quelle censure "non hanno niente a che fare colla potestà, che tengono i principi, in istabilire le leggi società civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da Giuseppe Valletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l'impossibilità ...
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Chirurgia plastica
Nicolò Scuderi
La chirurgia plastica ha origini antichissime. I primi interventi di plastica vengono descritti nei Veda, libri sacri indiani, e in Mesopotamia due millenni prima dell'era [...] , tantalio, lega di vitallium, ecc.) e integrato con colla di fibrina miscelata a idrossiapatite, o sostituito da vari tipi plastica, in: Chirurgie specialistiche: orientamenti attuali, a cura di Giuseppe Zannini, Firenze, USES, 1987, II, pp. 336-354. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] Congressi (fondata nel 1874) e poi con il lavoro teorico di Giuseppe Toniolo, che culminò nell’enciclica Rerum novarum di Leone XIII, e titolo inequivocabile Dell’economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto. Si trattava di una ...
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Gentile maestro
Stefano Zappoli
«È l’opera gentiliana più tipicamente una filosofia, o una pedagogia? il temperamento del suo autore è più di educatore e di apostolo, espansivo e ardente, o di ricercatore, [...] eticizzandosi, conquista finalmente quella piena identità coll’agire, da cui poteva prima differenziarsi a Scuola e filosofia (1908), redatta in forma di lettera a Giuseppe Lombardo-Radice, che di quel volume aveva sollecitato la redazione e la ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] quello di S. Salvador, ma anche meno brillante) di Giuseppe Sardi, la facciata marmorea della chiesa di S. Maria 151, 273; E. Musatti, Storia d'un lembo di terra..., Padova 1886, coll. 1071, 1174; G. Bianchini, La chiesa di S. Maria di Nazareth…, ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] per assecondare le mire al cardinalato del fratello Giuseppe (1623-1679). vescovo di Vicenza - ostentato un 19 giugno 1679 del magistrato delle Rason vecchie per il trasporto di duecentoventi colli a Costantinopoli, Ibid., Mss. P.D., C, 95/109; copie ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] 21), aveva chiesto al re: «Sollevate i popoli coll’eguaglianza, colla libertà» (p. 19). Parole d’ordine divenute la al cittadino Cacault» sull’armistizio di Cherasco, in Studi in memoria di Giuseppe Nuzzo, a cura di E. Di Rienzo - A. Musi, Napoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] trovata in un momento, e l’opera è già uscita tutta colla più grande eleganza. Tutti stampano, e solamente a noi miserabili sposi del 1825-1827 (la cosiddetta Ventisettana), mentre Carlo Giuseppe Redaelli (1804-1879) pubblicherà l’edizione del 1840 e ...
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PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] quali disse che si dovesse vivere ad capitulo colla Ecclesia et collo sommo pontefice, attento che una trista et Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 3618: Giuseppe Brivio, Conformatio Curie Romane; Chig. J.V.194, cc. 33r ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] centenario dell'istituzione (C. Gazzera, Lettera... al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pitt. e P. Collino, Biografia stor. del celebre scultore I. C. colla descriz. delle sue princip. opere marmoree ed alcuni cenni sulla ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...