Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] alla costruzione del «nuovo edificio» evocata da Giuseppe Sala occorresse sollecitamente collaborare, in un piano multidirezionale dell’antica lotta del male col bene, dell’errore colla verità, dell’inferno contro l’opera della Redenzione Divina ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] pp. 323-324; v. anche I teatri di Venezia coll’elenco delle opere e dei balli alla Fenice dalla sua prima .
37. Cf. le varie lettere di Paleocapa a Torelli pubblicate in Giuseppe Di Prima, L’opera politica e tecnica di Pietro Paleocapa alla luce di ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] cercato di dire, affare privato, affare familiare, finisce coll'essere, di fatto, anche se non deliberatamente, ricca della cultura veneta, 3/II, p. 484 (pp. 433-489), e Giuseppe Ongaro, La medicina nello Studio di Padova e nel Veneto, ibid., 3/III ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] l’edizione minore del quale, restaurata e rielaborata da Giuseppe Vandelli a partire dalla quarta edizione (1903), praticamente quando, premessa «l’insociabilità della odierna filosofia colla poesia», sostiene che
gli spiriti veramente straordinari e ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] salva l'anno seguente con la scoperta, a opera di Cesar Lattes, Giuseppe Occhialini, Cecil Powell, di un vero mesone, il pione, o mesone u e d, per finire con i 'gluoni' (campi di colla) che legano i quark nell'interno degli adroni; forse questi nomi ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] se non in quanto sia compatibile colla supremazia e coll’inviolabilità del giudizio e della coscienza pp. 96-118. È altrettanto ben noto il giudizio espresso da don Giuseppe de Luca nella sua premessa allo studio di Angelo Roncalli su Il cardinale ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] , e che toccati anche leggermente con un'ago, o colla punta d'un capello si sfarinavano tutti, e si riducevano del Settecento. Teorie, esperimenti, istituzioni scientifiche, a cura di Giuseppe Montalenti e Paolo Rossi, Firenze, Olschki, 1982, pp. ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] del papa. Più che comprensibile Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questi subentrante nel titolo di duca di ad indicem.
G. Odoardi, Andrea Conti, in B.S., I, coll. 1156-57 (ma errata la data della conferma della beatificazione d'Andrea ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] mondo e i viaggi degli italiani in America, compilata da Giuseppe Fumagalli con la collaborazione di Pietro Amat di S. Filippo 1492-1640, II, Gli italiani, 1492-1565, a cura di P. Collo - P.L. Crovetto, Torino 1991, pp. 205-268 (la lettera familiare ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] amico di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di una , del 5-7aprile, per celebrare il doppio fidanzamento di Luigi XIII coll'infanta e di sua sorella Elisabetta con l'infante e l'accoglienza ...
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mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...
controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera di consiglio per rigettare l’istanza...