il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 22 maggio 1808, formate per ordine di Giuseppe Bonaparte.
Abbiamo detto che con i cinque Per il processo portoghese (codice del 1876 riformato nel 1926 sulle orme del progetto Chiovenda del 1920): J. A. Dos Reis, La riforma del processo civile port., ...
Leggi Tutto
SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] letargo i lunghi periodi di siccità e difendendosi con ogni sorta di mezzi dal disseccamento.
Secondo E. Chiovenda, si possono distinguere nel territorio somalo tre regioni fitogeografiche, dotate di caratteri climatici e floristici assai peculiari ...
Leggi Tutto
Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] . In favore di questa teorica (propugnata da Giuseppe Messina) vi sono sicuri argomenti, quali la C. P., XXVIII, pp. 389-413; A. Pollak, in Civilprozesse, Berlino 1893; G. Chiovenda, Principi di dir. proc. civ., 3ª ed., Napoli 1921, pp. 816-819; C ...
Leggi Tutto
Genere monotipico della famiglia delle Palme, oggi diffuso in tutte le coste tropicali del mondo, essendo una delle piante più utili. Ha un tronco che può raggiungere 30-40 metri d'altezza con cicatrici [...] generi Syagrus, Arecastrum, Butia, Glaziova.
Bibl.: O. Beccari, Il genere Cocos Linn. e le palme affini, in Agricoltura coloniale, X (1916); E. Chiovenda, La culla del cocco in Webbia, V, parte 1ª e 2ª, Firenze 1921 e 1922; O. F. Cook, The origin and ...
Leggi Tutto
Si chiama giudizio di delibazione il giudizio che ha per oggetto di attribuire forza esecutiva nel territorio d'uno stato alla sentenza straniera. Come è noto, nessun atto dell'autorità straniera può avere [...] , Trattato di dir. giudiziario, Torino 1902-06; V; E. La Loggia, La esecuzione delle sentenze straniere, Torino 1902; G. Chiovenda, Principi di diritto processuale civile, 3ª ed., Napoli 1925; G. Diena, Principi di diritto internaz., 2ª ed., Napoli ...
Leggi Tutto
PORRO (lat. scient. Allium porrum L., v. allium; fr. poireau; sp. puerro; ted. Porree, ingl. leek)
Emilio CHIOVENDAGiuseppe PAPAROZZI
Considerato da taluni come varietà colturale dell'A. ampeloprasum [...] L. (il "porrandello" aglio d'Oriente) è ortaggio usato per condimento fino dai più antichi tempi: i Romani lo chiamavano porrum, i Greci πρασίον. È caratterizzato dalla forma del bulbo semplice, allungato-ovoideo, ...
Leggi Tutto
Figlio di Federico e Olimpia Orsini, nacque in Roma il 13 marzo 1585. Appena diciottenne, ebbe l'idea e gettò le fondamenta dell'Accademia Lincea (1603); alla quale dedicò poi sino alla fine della vita [...] del C. cfr. la breve illustrazione delle Tabulae Phylosophicae, fatta da R. Pirotta e che precede l'edizione delle Tabulae fatta dalla Accademia dei Lincei (1904); R. Pirotta e F. Chiovenda, Flora romana, Parte storica, pp. 146-150, Roma 1900-901. ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] (poi pubblicata in Studi in onore di G. Chiovenda, Padova 1927, pp. 57-129).
Sinteticamente il B , I. L. de Los Mozos. Le notizie degli avvenimenti dell'estate 1944 sono state gentilmente fornite da Giuseppe Ferri, professore all'università di Roma. ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] di Salimbeni e del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), ridondanti nell’uso di forme contorte B. Pistoletti - M. Gregori, Milano 1992, pp. 42-48; B. Canestro Chiovenda, I pittori Rocco e Stefano Delfina «ab insula» e il Morazzone, in Oscellana ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] altri (ad esempio Piero Calamandrei, sulla scia di G. Chiovenda) - della superiorità di alcuni istituti del sistema giuridico asburgico stata assunta dallo stesso Mussolini in sostituzione di Giuseppe Bottai. Ciò non avveniva senza ragione. Al ...
Leggi Tutto