Paleontologo francese, nato nel 1864, morto nel 1899. Sebbene scomparso giovanissimo, ha lasciato importanti studî, dal punto di vista dell'evoluzione, i quali stabiliscono le modificazioni che subiscono le cerniere dei molluschi bivalvi, parallelamente a quelle degli animali che le secernono. Scrisse anche un noto trattato di paleontologia (Éléments de paléontologie, 1895) nel quale difende la teoria ...
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. Parola inglese (da bone "osso" e bed "letto"), che si può tradurre in italiano con "strati a ossami" e che serve in geologia a indicare delle formazioni stratificate, per lo più poco spesse, di ossa. Questi strati sono specialmente frequenti nel Keuper superiore (Retico) e contengono denti, squamme di pesci, ossa, ecc. Di simili se ne trovano pure nel limite inferiore del Lettenkohlen nella Svezia, ...
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Famiglia di Echinoidi (v.) regolari, il cui guscio è formato di placche non rigidamente unite, ma embricate (Streptosomata); a peristoma provvisto di scissure branchiali, largo, coperto di placche tentaculifere, che prolungano gli ambulacri. Comprende generi estinti e viventi; tra questi ultimi ricordiamo: Asthenosoma Grube, ricco di specie, il cui tipo è Asthenosoma varium Grube; Phormosoma W. Thomson ...
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Geologo, nato ad Axminstre (Devonshire) nel 1784 e morto nel 1856. Fu prima professore di geologia (1813) e poi di paleontologia (1816-21) e infine conservatore del British Museum. Le sue opere principali sono: Vindiciae geologiae (1820), in cui vuol conciliare il racconto biblico della creazione con la scienza; Reliquiae diluvianae (1823) ecc. A lui si deve pure la collezione geologica di Oxford ...
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Genere di Trilobite, istituito da Barrande, appartenente alla famiglia Proetidae (v.). Comprende pochissime specie, distribuite nel Silurico e nel Devonico, di piccole dimensioni, di forma ovale, con occhi piccoli, sutura facciale bene evidente, glabella corta, torace composto di 22 segmenti, con pleure larghissime e solcate, pigidio cortissimo, semicircolare. Tipo: Arethusina Konincki Barrande, del ...
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Famiglia di Briozoi fossili dal Silurico al Permico, comprendente varî generi, tra i quali Acanthocladia King, dello Zechstein, le cui colonie si stendono in un piano, e risultano di parecchie asticelle principali, da ambo i lati delle quali partono dei rami liberi. Le cellette si trovano solo su di una faccia della colonia ...
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Nome del genere più importante (Breynius, 1732) di Echinoidi della famiglia Ananchitidae (sinonimo di Ananchites Lamarck). Sono Spatangoidi a guscio ovoide, ad apice allungato, ad ambulacri simili, formati di pori variabili. Oltre all'E. vulgaris Breyniusl del Santoniano, specie molto diffusa è l'E. ovatus Leske, con molte varietà, del Campaniano ...
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Famiglia estinta di Echinidi irregolari dell'ordine Pileatoida, istituita dal Lambert nel 1911 per quelle forme caratterizzate da ambulacri semplici, peristoma stretto con larghe placche orali e scissure branchiali obsolete. Comprende pochi generi, fra cui il più importante è Conulus Klein (dal lat. conulus "piccolo cono") del Cretacico ...
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(lat. scient. Ananchytes, dal gr. ἀνάγχω "strozzo"). Genere fossile di echinide irregolare del Cretacico superiore, caduto in sinonimia di Echinocorys Breynius (1732), che è molto più antico (v. echinocorys). ...
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Si comprendono sotto questo nome tanto quegli Echinidi completamente sprovvisti di apparato masticatorio, detti perciò Nodostomata (da νωδός "sdentato" e στόμα "bocca") quanto quelli armati di mascelle imperfette o caduche, detti Brachygnata (da βραχύς "corto" e γνάϑος "mascella") ...
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