PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] della basilica, che egli stesso aveva in precedenza fatto restaurare, affidandone la decorazione delle stanze al Cavalier d’Arpino (GiuseppeCesari).
L’11 giugno 1606 fu consacrata a San Ginesio la nuova chiesa dedicata alla Vergine Assunta e a s ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] disegnarono o incisero sul rame le sue sembianze, per preparare immagini devozionali: Ludovico Carracci, Simone Cantarini, GiuseppeCesari detto il Cavalier d'Arpino, perfino il Guercino, Giambattista Pasqualini, Raffaele Sadeler e altri, senza ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] Arcangelo, copia in mosaico eseguita da Giovanni Battista Calandra da Vercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (GiuseppeCesari), tuttora collocata su un altare del transetto di destra. Fu patrono dell’Accademia letteraria maceratese dei Catenati ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] coloniale alla Regia Università di Roma, al quale parteciparono i geografi Roberto Almagià, Michele Rosi, Cesare Cesari, Giuseppe Capra e Camillo Manfroni (senatore, allora membro dell’Istituto fascista di cultura e dell’Istituto coloniale italiano ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tra due Augusti, e, a loro subordinati, tra due Cesari, destinati a raccoglierne la successione, in base alla norma al comune di Roma, insieme all’omonimo palazzo, dal conte Giuseppe Primoli. L’edificio ospita la collezione Praz.
Il Museo nazionale ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] nel ginnasio di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all'amore per e l'anno seguente successe a F. Villardi, nemico del Cesari, sulla cattedra di retorica del regio liceo. Non è difficile ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] appare il redattore quando elenca gli Augusti e i Cesari e le rispettive aree di influenza). Segue la narrazione e miracoli di s. Mercurio, a cura di T. Orlandi, S. Di Giuseppe Camaioni, Milano 1976. Per gli inni dedicati a Mercurio cfr. M. Cramer, ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] che per molti non poteva essere che la Roma dei Cesari e dei papi. Non sembra che i preti romani partecipassero a attività rivolte ai problemi sociali, lo stesso fanno a Palermo don Giuseppe lo Cascio, a Cosenza don Carlo De Cardona, mentre a Verona ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] allo Stato. La Legge, nella Lettera ai Romani, sta per il nomos che reggeva il mondo di allora, il potere dei Cesari. Ma Paolo può pensare questo perché, da ebreo, ha accettato il fallimento del messia Gesù. In questo accoglimento del messia ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...