DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] nel 1834.
Prendendo lo spunto da una lettera inviatagli da A. Cesari il 20 nov. 1825 e da lui riportata (V, pp.VI pubblicato nel 1834 sempre a Milano, ma per i tipi di Giuseppe Crespi, intercorre un lungo lasso di tempo quasi certamente legato ai ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] (1986) ritiene puntualmente desunti dalla S. Caterina di G. Cesari, il Cavalier d'Arpino, ora nella chiesa di Gesù Nazareno dal F. che, a causa dell'improvvisa morte del fratello Giuseppe (Malvasia, 1678), rientrò a Bologna, dove si trattenne sino ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] e fondamentalmente reazionarie di S. Betti e A. Cesari. Piuttosto era forte in lui e nella sua vocazione Ricerche e studi letterari, Napoli 1914, pp. 529-544); Id., Giuseppe Chiarini, Napoli 1912, ad indicem; S. Fermi, Saggi giordaniani, Piacenza ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] , II, Firenze 1933, pp. 266-272. Inoltre: Delle lettere del padre Antonio Cesari, Firenze 1846, I, pp. 263-272; II, pp. 330-393; G. 1810-1836, Roma 1984, ad ind.; P. Maffei, Giuseppe Settele,il suo diario e la questione galileiana, Foligno 1987, ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] .
Nel novembre 1813 aprì l'anno scolastico leggendo un Elogio di Giuseppe Parini, poi pubblicato per i tipi di G. Bernardoni, cui seguì e sul merito del P. Cesari nel restaurarla (premessa alle Prosescelte di A. Cesari, Milano 1841) e il Saggio ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] (Udine 1888).
In particolare, con Degli studi di Giuseppe Iacopo Ferrazzi su Torquato Tasso e delle postille di Torquato Orelli, co' volgarizzamenti di J. Bonfadio, G. Garatoni, A. Cesari… per cura di S. Grosso, ibid. 1875; Del Supplemento di ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] restano poche tracce (Per le nozze del nobil sign. Giuseppe Libera con la nobil signora Regina Cadlpergher. Anacreontica, Rovereto alla nuova edizione del Vocabolario della Crusca di A. Cesari. La seconda Orazione ribadiva l'universalità del latino, ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] de Monte, pictor noster" il permesso di copiare i ritratti dei cesari di proprietà del duca (Jahrbuch…, XVI [1895], pp. CXCI (p. 437) accenna alla coabitazione di G. con Giuseppe Arcimboldi, verosimilmente nel periodo in cui entrambi lavoravano a ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] . (o il 28 ottobre) 1828. Nello stesso anno D. Cesari ne eseguì un ritratto bronzeo (Milano, Galleria d'arte moderna).
Mezzanzanica, Genio e lavoro, biografia… dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini…, Milano 1878, pp. 9 s ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] Il B. si ritirò a vita privata e, assieme a V. Cesari, già segretario della FIDAE, e a G. Di Dio, già segretario pseudonimo di "Streetman", al Lavoro di Genova, diretto da Giuseppe Canepa, che col gruppo dell'Associazione mantenne una stretta ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...