STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] , a Cristoforo Negri, all’abate Carlo Cameroni, a Giuseppe Pomba e allo stesso Cavour). Già nel 1850 pubblicò per una sottoscrizione per far sopravvivere la Rivista contemporanea di Zenocrate Cesari, di cui nel biennio 1860-61 diventò anche editore ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] .
Nel novembre 1813 aprì l'anno scolastico leggendo un Elogio di Giuseppe Parini, poi pubblicato per i tipi di G. Bernardoni, cui seguì e sul merito del P. Cesari nel restaurarla (premessa alle Prosescelte di A. Cesari, Milano 1841) e il Saggio ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] (Udine 1888).
In particolare, con Degli studi di Giuseppe Iacopo Ferrazzi su Torquato Tasso e delle postille di Torquato Orelli, co' volgarizzamenti di J. Bonfadio, G. Garatoni, A. Cesari… per cura di S. Grosso, ibid. 1875; Del Supplemento di ...
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SACCONI, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Borgonovo Val Tidone (Piacenza) l’11 febbraio 1839 da Gaetano e da Giuseppa Astorri. Ebbe sette fratelli e perse prematuramente il padre.
Nel 1866 prese [...] arrivare dall’Italia i nipoti Vincenzo Sacconi e Giuseppe Guasconi.
Avendo saputo che Menelik stava concentrando Sacconi e su Guasconi, ibid., 1937, pp. 51-63; C. Cesari, Gli Italiani nella conoscenza dell’Africa (I nostri precursori coloniali), Roma ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] sua), che aveva riproposto in una versione ammodernata suscitando il dissenso dei filologi, in particolare di Gaetano Cesari, il quale sottopose la trascrizione a un’agguerrita disamina.
Intimamente convinto della funzione culturale della musica e ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] restano poche tracce (Per le nozze del nobil sign. Giuseppe Libera con la nobil signora Regina Cadlpergher. Anacreontica, Rovereto alla nuova edizione del Vocabolario della Crusca di A. Cesari. La seconda Orazione ribadiva l'universalità del latino, ...
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VANNETTI, Clementino Felice
de’ Villanova
Mario Allegri
– Nacque a Rovereto il 14 novembre 1754 da Giuseppe Valeriano (v. la voce in questo Dizionario) e Bianca Laura Saibante, fondatori nel 1750 della [...] la questione linguistica. Di notevole rilievo quelli, conservati manoscritti nella Biblioteca civica, con Giuseppe Pederzani (46.50 (36); 7.18; 4.24; 1.14; 46.50 (37); 4.20), Antonio Cesari (46.50 (27); 46.50 (25); 4.21) e Saverio Bettinelli (4.21 ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] liriche, tra cui due componimenti per la morte di Antonio Cesari e di Vittorio Alfieri, e una gara estemporanea con quali stampate in opuscoli, come quella Al signor dottore Giuseppe del Chiappa professore di clinica medica (Milano 1823), dedicata ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] de Monte, pictor noster" il permesso di copiare i ritratti dei cesari di proprietà del duca (Jahrbuch…, XVI [1895], pp. CXCI (p. 437) accenna alla coabitazione di G. con Giuseppe Arcimboldi, verosimilmente nel periodo in cui entrambi lavoravano a ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] . (o il 28 ottobre) 1828. Nello stesso anno D. Cesari ne eseguì un ritratto bronzeo (Milano, Galleria d'arte moderna).
Mezzanzanica, Genio e lavoro, biografia… dei celebri intarsiatori Giuseppe e Carlo Francesco Maggiolini…, Milano 1878, pp. 9 s ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...