MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] poesia, più una menzione per la Storia della guerra dell’indipendenza d’America di C. Botta e per le Grazie di A. Cesari), e ciò gli provocò un disappunto reso anche più forte dalle aspre critiche con cui U. Lampredi e L. Lamberti accolsero l’esito ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] introdotto, a soli undici anni, nel laboratorio del decoratore ravennate Giuseppe Ruffini e in seguito a bottega da Mariano Ghirotti, noto l’incarico di eseguire il cenotafio del religioso Antonio Cesari (Ravenna, duomo), noto dantista che era venuto ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Il e la Repubblica Romana (1848-49), Milano 1913, ad ind.; C. Cesari, La difesa di Roma nel 1849, Milano 1913, passim; R. Huch, ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] F. Sangiorgi (Iginia dAsti, cit.; Guisemberga di Spoleto, cit.; Giuseppe Balsamo, Milano 1873; Diana di Chaverny, ibid. s.d. [ particolare il D., nel 1891, presentò l'offerta di L. Cesari per la gestione del Regio di Torino, ottenendo un appalto che ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] e italiano), Rivato (filosofia), Giacinto Toblini (matematica) e l’abate Giuseppe Zamboni (fisica). Entrò in contatto in quegli anni anche con il linguista Antonio Cesari, teorico del purismo in campo letterario. La figura principale di riferimento ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] S. Andrea (che ricorda nella tipologia certe figure di G. Cesari, detto il Cavalier d’Arpino), nella chiesa di S. Lucia a allo stile di Polinori e Fabrizi, e la Morte di s. Giuseppe in S. Niccolò a Belfiore di Foligno, dove riecheggia i modi di ...
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CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] moderna capitale si univa il progetto di una fisionomia "imperiale" che proseguisse la grande tradizione della Roma dei Cesari e dei papi rinascimentali, sul piano ideologico si promuoveva quel mito di Roma che alle nuove aspirazioni imperialistiche ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] nelle stagioni 1929-30, 1936-37, 1939-40. Fu Sileno nel Dafni di Giuseppe Mulè (1929-30); Figaro nelle Nozze di Figaro (1930-31, 1933-34 rappresentò l’esito più memorabile della sua carriera. Gaetano Cesari (Il corriere della sera, 21 dicembre 1921), ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] hommes vivants et des hommes morts depuis 1788 jusqu’a nos jours, V, Paris 1836, p. 923; Delle lettere del P. Antonio Cesari dell’Oratorio, raccolte e pubblicate ora la prima volta dall’abate G. Manuzzi, I, Firenze 1845, p. 296; II, Firenze 1846, pp ...
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MASCHERA, Fiorenzo
Rodobaldo Tibaldi
MASCHERA (Mascara), Fiorenzo (Florenzio, Florentio). – Nacque presumibilmente a Brescia intorno al 1541 da Bartolomeo; una polizza d’estimo presentata nel 1568 dal [...] Disertori, p. XLIV; II, ibid. 1932, prefaz. di G. Cesari, pp. LIV-LXI; P. Guerrini, Gli organi e gli organisti tra Cinque e Seicento: il «Sacrum opus musicum» (1598) di Giuseppe Gallo, la canzone-mottetto, ed una Messa di Giovanni Francesco Capello ...
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calcio relazionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede la rapida messa in relazione tra più giocatori di una squadra attraverso il possesso palla, senza badare all’occupazione fissa di spazi e posizioni, al fine di creare situazioni...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...