Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ' dell'organizzazione (così, per es., per un cavallo l'essere vertebrato, quadrupede, mammifero, perissodattilo, equide) Berlin 1964 (tr. it.: Genetica classica e molecolare, Firenze 1968).
Cavalli Sforza, L. L., Bodmer, W. F., The genetics of human ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] . Immediata fu la fortuna del Giasone.Dal Diario di Giuseppe Cicogna dei festeggiamenti di Milano per la venuta di Maria i cantori e i suonatori di S. Marco "de l'ordre de M. Cavalli, le premier homme d'Italie dans son art". Il 9 marzo l'ambasciatore ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] alla data e al luogo della nascita del figlio di Giuseppe e di Maria, non si può non riconoscere che l di cavalieri, subito dopo aver pronunziato il verso omerico "il galoppo dei cavalli dai piedi rapidi ferisce i miei orecchi", il 9 di giugno del ...
Leggi Tutto
Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] della Balla d'oro (1497), gli anni a cavallo dei secoli XV e XVI conobbero un gran legiferare cura di Renzo Zorzi, Firenze 1994, p. 185 (pp. 183-214); Giuseppe Gullino, La politica veneziana di espansione in Terraferma, in AA.VV., Il primo ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e soprattutto i cantanti Atto Melani e Giuseppe Chiarini (entrambi castrati), Gian Francesco Tagliavacca dei preparativi dell'opera, che poté debuttare solo il 7 febbr. 1662, Cavalli fornì un adattamento in 5 atti del suo Xerse, eseguito al Louvre ...
Leggi Tutto
Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] illuminato ed efficienza amministrativa. Con Maria Teresa e Giuseppe II la città si innovò nelle funzioni assumendo il viale alberato, l'introduzione di un servizio di omnibus a cavalli e dell'illuminazione a gas (1845) conferirono alla città ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] in cui fu consacrato nel 1949 dal successo di Riso amaro di Giuseppe De Santis (cfr. Gassman, 1981, pp. 68-69). Nella acclamato Edipo re di Sofocle, che rimase uno dei suoi cavalli di battaglia e portò Gassman in contatto col circolo intellettuale ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] divenne in breve una tassa in denaro, detta appunto "tassa dei cavalli", estesa a tutto il dominio e calcolata su 12.500 capi.
olim Lombardia, Studi di storia padana dedicati dagli allievi a Giuseppe Martini, Alessandria-Milano 1977, pp. 112 s.; G. ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] , già nel febbraio del 1961, delle preoccupazioni del cardinale Giuseppe Siri per l'apertura a sinistra. Al congresso di Napoli , dal tifo per la Roma alla passione per le corse dei cavalli (cfr. Gervasoni, 2010, p. 183). A questo si aggiungeva ...
Leggi Tutto
Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] al quale essi dovevano dare un certo numero annuo di ferri da cavallo; nel 1370 comparvero in Valacchia dove nel 1387 Mircea il Grande tutti gli altri. Maria Teresa d’Austria e suo figlio Giuseppe II proibirono agli zingari di usare il loro nome, la ...
Leggi Tutto
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...