Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] fu assai critico:
A me pare – dichiarò alla Camera il deputato Giuseppe Lazzaro il 13 aprile 1865 – che in quattro o cinque anni da Sella venne un po’ allentata, ma uno dei cavalli di battaglia che portò al successo della Sinistra alla metà degli ...
Leggi Tutto
ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] , n. 6, pp. 244-273.
Popitz, H., Der entfremdete Mensch, Basel 1953.
Studi sociologici sull'alienazione
di Alessandro Cavalli
Il riferimento al concetto marxiano di alienazione è assai frequente nella sociologia contemporanea, sia da parte di coloro ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] da Livio, Svetonio, Plutarco, Appiano a Giuseppe Flavio – e quelle figurative, tra rilievi indiretti 2001-02), pp. 285-299; A. Canova, A. M. e Gian Marco Cavalli. Nuovi documenti mantovani, in Italia medioevale e umanistica, XLIII (2002), pp. 201-229 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] F. si sofferma qui anche sulle stalle per trecento cavalli da lui costruite in connessione con il palazzo di il S. Giovanni Battista del Museo dell'Opera del duomo e il s. Giuseppe della Natività di Siena per il S. Gerolamo di Berlino, il S. Gerolamo ...
Leggi Tutto
Classi e ceti sociali nello spazio urbano: 1945-2001
Marzio Barbagli
Oggetto di questo studio, incentrato sul periodo compreso fra il 1945 il 2001, sono quelle che da tempo vengono considerate come [...] , un gabinetto di uso comune a tutti» (L. Cavalli, Inchiesta sugli abituri, 1957). In queste bidonvilles ha vissuto Chiaia e Posillipo, ma arrivavano al 12,2% a San Giuseppe (T. Pfirsch, Des territoires familiaux dans la ville. Classes supérieures ...
Leggi Tutto
Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] di trasformare il primo cardinale di Francia nel clone di un cavallo, con nitriti e salti attorno al tavolo da gioco; soltanto rappresentativi sono stati Angelo Casales e il triestino Giuseppe Tomsich; successivamente il palermitano Antonio Oddo e ...
Leggi Tutto
Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] i Battagia, che peraltro sappiamo averne a Montecchio, i Cavalli nel Veronese, i Contarini a Loreggia, i da Lezze di storia economica, III, Pisa 1983, pp. 1431-1438; Giuseppe Del Torre, La politica ecclesiastica della Repubblica di Venezia nell'età ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] sole 1800 t, ma già il secondo impianto, realizzato a San Giuseppe di Cairo nel 1939, aveva una capacità di 100.000 t/a Giulio Natta, in La cultura italiana, sotto la direz. di L.L. Cavalli Sforza, 8° vol., Scienze e tecnologie, a cura di T. Pievani, ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] concluse a favore dei borbonici, ma con gravi perdite di materiali e cavalli, e perciò con un'altra dura scossa al più che dissestato bilancio regina, e amico dell'arcivescovo di Napoli, Giuseppe Spinelli.
Questi ritenne fosse arrivato il momento di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] fanti cui s'aggiunsero 2 squadroni di cavalleria ammontanti a 1.440 cavalli. Col che - per quanto si camuffasse a mo' di vittima colla mediazione del duca di Lorena, dal nuovo imperatore Giuseppe I l'investitura del Ducato.
Decisiva svolta, nell' ...
Leggi Tutto
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...