PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] si dedicò agli studi storici sotto la guida prima dello zio Giuseppe dal Verme e poi del canonico Benedetto Bissi, prevosto della sulla base di un manoscritto ricevuto dal marchese Gino Capponi contenente le lettere del governatore di Piacenza in età ...
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SANI, Luigi
Gabriele Scalessa
SANI, Luigi. – Nacque a Reggio Emilia il 4 marzo 1820 (Zamboni, 1949; Finzi, 1978) da Francesco, ingegnere, e da Adelaide Bovi, di nobili origini, che morì circa due anni [...] Calderini, che piacque al letterato e politico palermitano Giuseppe de Spuches Ruffo. Cinque anni dopo celebrò il una lettera di ringraziamento del 26 giugno, e Gino Capponi, che il 6 luglio lo incoraggiava a proseguire nella composizione ...
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POGGI, Enrico
Antonio Chiavistelli
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1812 da Giovan Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni.
Fu fratello di Girolamo, giurista, di Giuseppe, architetto artefice nel 1865 del [...] Meditazioni dal 1840 al 1859; 18 lettere al fratello Giuseppe; 4 al fratello Girolamo, 1 al padre e 308 di C. Ridolfi, 88 di V. Salvagnoli; Ibid., Biblioteca nazionale centrale, Capponi, XI, 10; Nuova Antologia, 1319, 11; Vannucci, XII, 58; Vieusseux ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...]
In particolare aveva stretto sincera amicizia con Giuseppe Gargantini, esule a Lugano e del quale . 1831); Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini, XXVIII, p. 5; G. Capponi - G.P. Vieusseux, Carteggio, I (1821-1833), a cura di A. Paoletti, Firenze ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] le scarse attitudini interpretative.
Per tali carenze artistiche Verdi si mostrò piuttosto contrariato quando, per indisposizione del tenore G. Capponi, fu costretto ad affidare per ripiego al F. il ruolo di Radames per la prima italiana di Aida ...
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ORLANDINI, Francesco Silvio
Valerio Camarotto
ORLANDINI, Francesco Silvio. – Nacque a Pietrafitta (distretto di San Gemignano, Siena) l’11 maggio 1805. Figlio di Gaetano e di Anna Busoni, ebbe tre fratelli [...] l’aspetto del vero e proprio saggio) sul Discorso di Giuseppe Arcangeli Intorno a Virgilio ed alle sue opere (Prato 1842), scambi, tra gli altri, anche con Atto Vannucci, Gino Capponi, Silvio Pellico, Gian Pietro Vieusseux, Luigi Carrer.
Fonti e ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] , di cui fu contemporaneamente allievo, seppur per breve tempo, Giuseppe Giusti. In seguito, dal 1825 al 1829, studiò presso della nuova Cassa di risparmio appena fondata dai suoi amici G. Capponi, C. Ridolfi e R. Lambruschini. Dal 1831 fece parte, ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] 1787 sulla tomba fattagli costruire nella cappella di S. Giuseppe al Pantheon da A. B. Desfebues Dannery (il busto del disegno in Firenze, Firenze 1873, pp. 65, 109; V. Capponi, Bibliografia pistoiese, Pistoia 1874, p. 80;L. Bargiacchi, Tempio e ...
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TURRISI COLONNA, Giuseppina
Gabriele Scalessa
– Nacque a Palermo il 2 aprile 1822 dal barone Mauro Turrisi e da Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò.
Ebbe una sorella, Annetta (in seguito pittrice), [...] che tanto ammirava. Vi conobbe, fra gli altri, Gino Capponi, traendone un sentimento di pena per le condizioni di prendere personalmente le copie del volume e donarle ai suoi amici. Giuseppe Giusti, che ricevette la prima, le indirizzò il 21 luglio ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] il disegno, lo mandò novenne a Pistoia presso il pittore Giuseppe Vannacci e di qui, poi, all’Accademia di belle ., in B. Sestini, Opere, Firenze 1855, pp. 5-33; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, s.v.; F. Bugiani, Lettere d’Improvvisatori ...
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