PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] conservare la sua solidità nonostante le premature morti di Amedeo e Giuseppe, avvenute nel 1930, e quella di Carlo, nel 1938, . Uomini e imprese a Genova dall’Unità, a cura di M. Canella - G. Maifreda, Milano 2012, in particolare i saggi di M.E ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] Rattray Lillie. Qualche anno dopo (1931-32), approdò al MBL anche Giuseppe Montalenti, amico e collega di Pasquini e, come lui, allievo di la cattedra di anatomia comparata a Ferrara), Mario Canella (zoologia a Ferrara), Elvezio Ghirardelli (zoologia ...
Leggi Tutto
PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] l’idea di architettura come impegno sociale cara a Giuseppe Pagano Pogatschnig, direttore dall’inizio del 1932 di La anni Trenta. Una ‘cucina’ per il moderno, Milano 2010, passim; G. Canella, E. P., in Architetti italiani del Novecento, a cura di E. ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] per entrare nell'ambito sovranazionale e democratico che ha le sue radici nell'anticonformismo di Wright e di Loos" (G. Canella-V. Gregotti, in Edilizia moderna, dicembre 1963, n. 81, p. 65).
A partire dal 1943 cominciò il lungo lavoro teorico ...
Leggi Tutto
LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] riproponendo nelle facciate "quel Neoromanico ripulito, schietto e assai dignitoso, che, di fatto, ne esalta la funzionalità per parti" (G. Canella, Il sistema teatrale a Milano, Bari 1966, p. 103).
Tra la fine del secolo e l'inizio del Novecento il ...
Leggi Tutto
INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] quattro fratelli anch'essi pittori (Mazzocca, pp. 225 s.): Giuseppe (1791-1861), di cui è noto un solo dipinto nella la veduta urbana di G. Migliara e quella di G. Canella. La diversità di metodo e le varianti tematiche delle vedute urbane ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] , i viaggi, Trento 1991. Cfr. inoltre: O. Brentari, Il cieco di Villagnedo, in L'Illustrazione italiana, 20 apr. 1890; L. Canella, Contributo per la storia dell'industria serica austriaca, II, Trento 1901, pp. 3-25; A. Pasolli, Don G. G., Rovereto ...
Leggi Tutto
EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] noti palazzi veronesi. Già intorno al 1780 l'E. decorò insieme con Giovanni Canella e a G. B. Le Gru, anch'egli allievo di Maccari (Dalla Rosa le cui stampe furono eseguite per lo più dal figlio Giuseppe e dal cognato A. Rivelante. Inoltre, al Museo ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] costretto, per la morte del padre, a lavorare anch'egli come muratore, quindi come imbianchino.
Assistito dal pittore rivano P. Canella e dall'ornatista veronese P. Maratoli, si esercitò nel disegno, fino a quando, per il mecenatismo dell'ingegnere F ...
Leggi Tutto