CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] e dall'agostiniano lucchese p. Paolino da S. Giuseppe.
Il rinnovato interesse per la tematica conciliare aveva avuto Quarteroni, B. Nappini, F. Bianchini, A. Oliva e G. Campani.
L'accademia fu il tramite di una serie di rapporti internazionali ed ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] 1806).
Mentre il fratello Melchiorre richiamato da Giuseppe Bonaparte rientrava a Napoli per assumervi l'incarico Teramo 1893, III, pp. 333, 371, 416; V, pp. 212 ss.; C. Campana, Un periodo di storia di Teramo..., Teramo 1911, p. 9, 11, 13, 17 s ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] meridionale più aperti alle esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, da Gravina a Riccardi, Tali accuse determinarono nel 1726 la reazione di due giovani letterati campani, G. Pallante e D. Migliaccio, che nel celebrare ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] Alessandro Manetti (con il quale ebbe sempre rapporti burrascosi a seguito dell’affronto subito a Livorno), Luigi Campani e Giuseppe Martelli ebbe l’ufficio di esaminare e valutare le opere di pubblico interesse progettate e intraprese nel territorio ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Uffizio.
La Di Marco, aiutata dal suo consigliere avvocato Giuseppe De Vicariis, seppe dissimulare bene quella che era, 1614 redasse un formale richiamo alla residenza dei vescovi campani nelle loro diocesi, secondo le prescrizioni del concilio di ...
Leggi Tutto
CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] 10 marzo fu designato segretario del ministro di Polizia Giuseppe Toriglioni e per breve tempo ne controfirmò gli atti. , egli abbia scelto di stabilire a Napoli la residenza. Campani sono infatti gli scenari delle ultime Egloghe, romana la tipografia ...
Leggi Tutto
PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] con Antonio Sogliano e con il citato De Petra, epigoni di Giuseppe Fiorelli e suoi maestri di cattedra – coltivava la «generosa illusione come il miglior conoscitore delle fabbriche di ceramiche italiote (campane, lucane e apule) del IV sec. a.C., ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] di Varallo Sesia (sul quale cfr. A. Campani, Una insigne collezione di autografi. Carteggio Angeloni "anni francesi" all'Unità, Torino 1993, p. 388; G. Luseroni, Giuseppe Montanelli e il Risorgimento. La formazione e l'impegno civile e politico prima ...
Leggi Tutto
PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] settore.
Rivolsero, pertanto, l’attenzione ai pastifici campani di Gragnano e Torre Annunziata, primi a utilizzare e pastificio moderno, attivo dal 1906 per opera di Giuseppe e Damiano Riccardi, pionieri di una brillante stagione di innovazioni ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] , pp. 155-320, con G. Verga; L'addome acuto pseudo-chirurgico nell'infanzia, ibid., pp. 699-796, con M. Campani) e particolare cura dedicò alla chirurgia demolitiva dello stomaco per cancro proponendo anche una originale tecnica di ricostruzione dopo ...
Leggi Tutto
ordinistico
agg. Regolamentato dall’appartenenza a un ordine professionale; relativo agli ordini professionali. ◆ fari puntati al ministero dell’Istruzione, dove la commissione coordinata dal sottosegretario Maria Grazia Siliquini sta affrontando...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...