ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] , in Archivum Scholarum Piarurn, III (1938), pp. 41-45 (dove sono pubblicate anche due lettere dell'A. al Calasanzio); L. Picanyol, S. GiuseppeCalasanzio e le Scuole Pie di Guissona (1638-1641), in Rass. di storia e bibliogr. scolopica, XVIII (1951 ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] nel 1848) - è ancora, a suo modo, una somma di empiriche deduzioni, facenti capo al modello, sfiorante il misticismo, di s. GiuseppeCalasanzio; quando nell'afflato mistico (il C. meditò pure su La vita e l'esempio di s. Caterina da Siena)tendeva a ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] nel 1732 entrò nel collegio di S. Giuseppe dell'Ordine dei chierici regolari delle scuole pie. Vestì l'abito scolopico XVI (1918), pp. 215 ss.; L. Picanyol, L'antico collegio Calasanzio di Roma, Roma 1938, pp. 27 ss.; Carteggi di giansenisti liguri, ...
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CURLO, Paolo Giovanni Battista
Antonio Fiori
Nato a Taggia (Imperia) il 3 nov. 1712 da nobile famiglia genovese, vestì l'abito degli Scolopi il 27 ott. 1728 nella provincia di Liguria. Distintosi negli [...] lettore di filosofia a Genova. Il padre Giuseppe Agostino Delbecchi, appena nominato generale dell'Ordine, piarum, I, Romae 1908, pp. 317-319; L. Picanyol, L'antico collegio Calasanzio di Roma, in Rass. di storia e bibl. scolopica, I (1937), p. ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] Francesco Gran Principe di Toscana, s.l.né d.
Nel 1754 fu chiamato a Roma ove insegnò retorica prima al collegio Calasanzio, quindi al collegio Nazareno. Valente predicatore, mise in evidenza le sue doti in due orazioni celebri: In funere Rev.mi ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...
calasantino
calaṡantino s. m. – Religioso della congregazione fondata a Vienna nel 1889 da A. M. Schwartz (1852-1929) per la preparazione professionale e l’assistenza alla gioventù spec. operaia; riceve il nome da s. Giuseppe Calasanzio (v....