Educatore della gioventù e fondatore degli Scolopî (Peralta de la Sal, Aragona, 1556 o 1557 - Roma 1648). Compiuti studî di diritto e di teologia, ordinato sacerdote nel 1583, coprì varî uffici ecclesiastici [...] , in una congregazione di voti semplici, che Gregorio XV elevò (1621) a ordine religioso, con G. Calasanzio superiore generale a vita. La crisi, derivata dalla vitalità sorprendente dell'istituto, fomentata all'interno dai fratelli laici aspiranti ...
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Scultore (Roma 1718 - Firenze 1798). Figlio di Angelo (notizie dal 1721 al 1798), argentiere di origine piacentina attivo a Roma, e allievo di G. B. Maini, S. si distinse come abile restauratore di statue [...] classiche. Scolpì (1755) per la basilica vaticana una delle statue dei Fondatori di Ordini, il S. GiuseppeCalasanzio, dove volse la tradizione barocca verso soluzioni più asciutte, in un delicato equilibrio tra classicismo, naturalismo e grazia ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] dalle chiese.
Sono da ricordare le sei canonizzazioni fatte da C. XIII il 16 ag. 1767: riguardarono GiuseppeCalasanzio, Giuseppe da Copertino, Girolamo Emiliani, Giovanni di Kenty, Serafino da Montegranario e Giovanna di Chantal. Fra le numerose ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] nov. 1621 G. XV promosse alla stessa dignità gli scolopi (chierici regolari delle Scuole pie), istituto fondato da GiuseppeCalasanzio.
Fra i più immediati consiglieri di G. XV fu il suo segretario Giovanni Battista Agucchi, anch'egli discendente da ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di esserne l'autore. Ai primi d'ottobre torna in villeggiatura presso gli scolopi a Frascati, dove incontra GiuseppeCalasanzio. Il pittore stilese Francesco Cozza ritrae con vigorosi tocchi le sembianze del C. in una tela oggi conservata presso ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] d'onore era del Manzoni.
Se i Doveri degli uomini del Pellico, la Morale cattolica e una Vita di s. GiuseppeCalasanzio rappresentarono la disciplina con cui il romantico padre tentava di smorzare i classici ardori e le monellerie del figlio, il C ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] a congregazione religiosa gli scolopi e il G., che dal 1609 aveva sostituito Ludovico Torres quale cardinal protettore di GiuseppeCalasanzio e dei suoi uomini, peraltro già favoriti dal Baronio e da Silvio Antoniano, presiedette nella cappella del ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] , arricchito negli effetti coloristici. Per la cappella dell'ospedale di S. Spirito il C. dipinse una lunetta con S. GiuseppeCalasanzio (1790 circa: vedi Diario ordinario di Roma, 23 ott. 1790 p. 210). Favorito dal pontefice Pio VI, dipinse (1788 ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] di palazzo Martinetti Bianchi a Chieti (1796) rappresentò un momento di notevole ripresa inventiva, non parimenti sostenuta nel S. GiuseppeCalasanzio per S. Domenico a Chieti, né nelle tele con la Madonna del Rosario per l'omonima congregazione di ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] sua vita a Roma, a stretto contatto con i promotori della riforma. In particolare strinse rapporti con José de Calasanz (GiuseppeCalasanzio), fondatore delle Scuole pie, con il quale condivideva l'interesse per la formazione dei ragazzi.
Colpito da ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...
calasantino
calaṡantino s. m. – Religioso della congregazione fondata a Vienna nel 1889 da A. M. Schwartz (1852-1929) per la preparazione professionale e l’assistenza alla gioventù spec. operaia; riceve il nome da s. Giuseppe Calasanzio (v....