GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] , a quella dei Vescovi e regolari, a quella della Fabbrica di S. Pietro.
Il G. entrò in contatto con GiuseppeCalasanzio e divenne protettore dell'Ordine dei padri della buona morte - dedicato all'assistenza ai malati - fondato da Camillo De Lellis ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] Quattro profeti maggiori; sulla sovrapporta eseguì a tempera L'apoteosi di s. Carlo e per uno degli altari S. GiuseppeCalasanzio che resuscita un fanciullo.
Dal 1840 il M. fu impegnato nella decorazione di alcuni ambienti del palazzo reale di Napoli ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] Filippo a Spoleto, risultato di ulteriori indagini intorno ai classici cinquecenteschi della nostra storia pittorica. Il S. GiuseppeCalasanzio del santuario della Madonna delle Scuole pie di Frascati è del 1765.
Su commissione del cardinale Scipione ...
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SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] fondi Ambasciatori e Giurisdizione sovrana dell’Archivio di Stato di Modena. L’interessamento alla causa di beatificazione di GiuseppeCalasanzio è attestato in Archivio generale storico delle Scuole pie, Reg. Cal., 14B, 95g e 95i. Presso l’Archivio ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] nel collegio.
Il 27 ag. 1751 recitò "un erudito e bel panegirico" in lode del fondatore degli scolopi, GiuseppeCalasanzio; nel carnevale 1752 predicò gli esercizi spirituali "con scelta udienza e concorso"; il 28 ag. 1752 organizzò un'accademia ...
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MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] di Conca alla Maddalena, del 1744; nell’oratorio del collegio nuovo dei padri delle Scuole pie a Roma eseguì un Beato GiuseppeCalasanzio andato distrutto ai primi dell’Ottocento, probabilmente commissionato in occasione della beatificazione del ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] ma con varianti per la chiesa di S. Antonio a Tarsia a Napoli, eseguita nel 1820 (Grassi, 1985, p. 36) e dal S. GiuseppeCalasanzio adorante Maria dipinto per il Monte di Pietà a Napoli nel 1821 (Thieme-Becker, XXIV, p. 593). Questa è l'ultima opera ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] fase di attività possono assegnarsi le incisioni di santi realizzate in fogli sciolti e privi di datazione: S. Lucia, S. Gioacchino, S. GiuseppeCalasanzio, S. Pietro, S. Filippo Neri da un disegno di Antonino Manno, S. Cecilia da un disegno di ...
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COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] per la chiesa del Carmine, raffigurante La beata Vergine col Bambino e S. Giuseppe e in S. Agostino lasciò in una cappella I fatti di S. GiuseppeCalasanzio, opera dipinta a Firenze nel '29.
Il Romagnoli fornisce anche notizie particolareggiate sulle ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] tipo missionario, che sceglieva ad esempio i santi della carità e della provvidenza: s. Filippo Neri, s. GiuseppeCalasanzio e soprattutto il Cottolengo, alla cui esperienza il F. si sentiva particolarmente vicino. Egli intendeva il sacerdozio come ...
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calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...
calasantino
calaṡantino s. m. – Religioso della congregazione fondata a Vienna nel 1889 da A. M. Schwartz (1852-1929) per la preparazione professionale e l’assistenza alla gioventù spec. operaia; riceve il nome da s. Giuseppe Calasanzio (v....