PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] del collegio due anni più tardi), luogo fortemente simbolico per gli scolopi, in quanto vi era nato il fondatore san GiuseppeCalasanzio.
Tra i più spinosi problemi in cui Passante si trovò coinvolto nel suo primo quindicennio di presenza in Spagna ...
Leggi Tutto
TONTI, Michelangelo
Chiara Quaranta
– Nato da umile famiglia nei pressi di Rimini nel 1566, forse a dicembre, fu avviato allo studio della musica e successivamente si addottorò in legge all’Università [...] 2v-3r).
Il 20 aprile, ormai gravemente infermo, ricevette, secondo alcune fonti, i voti solenni per la professione di s. GiuseppeCalasanzio e il 21 aprile morì a Roma.
Fino al 1° gennaio 1630, tuttavia, il collegio non poté essere inaugurato a causa ...
Leggi Tutto
BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] dell'altar maggiore della chiesa di S. Pantaleo (Roma, S. Pantaleo, Conti... per la festa di canonizzaz. di s. GiuseppeCalasanzio, 1767), oltre che lavori generalmente di carattere utilitario come dei "casamentini" nei pressi di piazza Farnese o un ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] , a principio del 1741 fu mandato a Firenze da papa ClementeXII per un'inchiesta sui miracoli attribuiti a GiuseppeCalasanzio in occasione della causa di beatificazione di lui; ivi con straordinaria rapidità compose e fece stampare il catalogo ...
Leggi Tutto
BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] fu prima assistente generale, poi procuratore generale per nove anni, durante i quali ottenne la beatificazione del fondatore, GiuseppeCalasanzio.
Il B. morì a Roma il 1º dic. 1751.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Propaganda Fide, Congregatio de ...
Leggi Tutto
CAROSIO (Carrosio), Paolo Giuseppe
Marina Caffiero Trincia
Nato a Genova, in una famiglia agiata, da Girolamo e Maria Maddalena, l'11 sett. 1771, vestì l'abito degli scolopi nella casa di noviziato [...] casa, rimase fino alla morte. Questo istituto, benché fosse il più antico della provincia ligure, fondato dallo stesso s. GiuseppeCalasanzio, era allora il più povero e il più abbandonato fra tutti quelli delle Scuole pie: il C. lo fece rifiorire ...
Leggi Tutto
GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] E.L. Gerber, anche di concerti per violino. Nel 1750 compose un Oratorio a due voci "nel celebrarsi le glorie del B. GiuseppeCalasanzio", il cui libretto, di G. Barsotti, fu pubblicato a Venezia nello stesso anno (cfr. C. Sartori, I libretti ital. a ...
Leggi Tutto
ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] , in Archivum Scholarum Piarurn, III (1938), pp. 41-45 (dove sono pubblicate anche due lettere dell'A. al Calasanzio); L. Picanyol, S. GiuseppeCalasanzio e le Scuole Pie di Guissona (1638-1641), in Rass. di storia e bibliogr. scolopica, XVIII (1951 ...
Leggi Tutto
CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] padri delle Scuole pie detta S. Lorenzo in Piscibus a Roma - dove probabilmente il C. sostò qualche tempo - con S. GiuseppeCalasanzio rapito in estasi nel celebrare la Messa, opera che non ebbe successo e fu rimossa dai committenti. È evidente il ...
Leggi Tutto
TARDITI, Ildefonso
Francesca Badini
– Nacque nel 1704 (o nel 1709) a Mondovì, in provincia di Cuneo. Non si hanno notizie della sua famiglia e scarse sono quelle sugli anni della formazione.
In seguito [...] scolopi a S. Lorenzo in Borgo, entrò ufficialmente a fare parte dell’Ordine fondato a Roma nel 1617 da GiuseppeCalasanzio (1556/1557-1648). Durante i suoi anni a servizio fu nominato assistente generale e si occupò principalmente dell’educazione ...
Leggi Tutto
calasanziano
calaṡanziano agg. – Di s. Giuseppe Calasanzio (1556 o 1557-1648) o delle scuole pie da lui fondate: religioso c.; collegio, ordine c., o degli scolopî. Suore c., istituto religioso femminile per l’educazione e l’istruzione delle...
calasantino
calaṡantino s. m. – Religioso della congregazione fondata a Vienna nel 1889 da A. M. Schwartz (1852-1929) per la preparazione professionale e l’assistenza alla gioventù spec. operaia; riceve il nome da s. Giuseppe Calasanzio (v....