INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] 1682, come confermato da un inventario, si trovavano nella collezione dell'erede Giuseppe Caliari alcuni dipinti dell'I. citati dallo stesso Ridolfi (Savini Branca).
La scarsità di opere riconducibili al periodo giovanile impedisce di formulare un ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] la quarta edizione del vecchio Manuale d'architettura di Giovanni Branca, cui aggiunse note esplicative e tavole, da lui stesso , al quale però fu preferito il progetto del pratese Giuseppe Valentini, e che fu pubblicato sul Taccuino di disegni di ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] tante figure di santi, quali Filippo Neri, Giuseppe Calasanzio, Camillo de Lellis, che operarono a da Alatri, Fra F. da C. Il santo del popolo romano, Roma 1958; R. Branca, L'asino dei frati: fra F. da C., Milano 1963; Melchior de Pobladura, Félix ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] ... del Seicento, Roma 1943, p. 127; E. Eickhoff, Venedig, Wien und die Osmanen..., München 1970, pp. 114-115; Storia della civiltà veneziana, a cura di V. Branca, III, Firenze 1979, p. 437; Venezia e la difesa del Levante..., Venezia 1986, p. 268. ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] alla pittura, cui si era avvicinato nella bottega di Giuseppe Porta detto il Salviati.
Seppure la prima affermazione sembra d'arte del secolo XVI, Roma 1962, p. 135; S. Savini-Branca, Il collezionismo veneziano nel Seicento, Padova 1964, ad ind.; G.M ...
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CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] tiroideo sopra il rene del cane stiroidato (Bologna 1909).
Si occupò sovente anche di idrologia, che considerava una branca di competenza della farmacologia; fu per qualche anno medico idrologo a Monsummano (Pistoia) e studiò il valore terapeutico ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] contato dapprima con Alessandro Malladra e successivamente con Giuseppe Imbò, direttori dell’Osservatorio vesuviano di Napoli 4, XXVIII (2004), pp. 931-946; A. Bonaccorso - S. Branca, Fotografia storica alla luce del vulcano. Fondo fotografico G. P. ( ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] G. G. Lepri; la cantata per l'inaugurazione del busto di Giuseppe Bossi (1818),che fu messa in musica da S. Pavesi.
Gli 88 del 4 luglio 1819, e ora nell'ed. a cura di V. Branca, III, Firenze 1954, pp. 28-33). Sulle orme del suo illustre amico ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] buffo napoletano nell'opera La contadina bizzarra di Giuseppe Castignace. Assentatosi senza permesso per andare a doti, disse: "Lablache è il pilastro degli Italiani" (lettera a P. Branca del 14 genn. 1843; Zavadini, p. 649).
Rimane una Méthode de ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] . La madre Piera (o Pierina) era figlia di Giuseppe Torelli, patriota e parlamentare piemontese.
Non imprevedibilmente, il della storia militare in anni in cui questa particolare branca della storia aveva ancora una funzione rilevante nella ...
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mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...
bullying
s. m. inv. Bullismo, maltrattamento, intimidazione, vessazione, violenza psicologica perpetrata in una scuola o in un posto di lavoro. ◆ Daniel era piccolo fisicamente e timido. «Sembrava una nullità», ha raccontato al processo la...