Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] a cercare fra le montagne un territorio di rifugio, e nei borghi inerpicati un habitat meno esposto all'offesa nemica" (v. Sereni, i loro signori (v. Macartney, 1969). Le riforme di Giuseppe II si spinsero in qualche modo ancora più in là, sebbene ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] i comuni alluvionati e gli altri a essi vicini. Interi borghi del Delta padano, del Medio Polesine e della Bassa pianura una solida rete di camere del lavoro, la confederazione di Giuseppe Di Vittorio è la sigla che raccoglie i maggiori consensi ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Verdi, i Viola e gli Arancioni, Milano 1972, pp. 193-201; Giuseppe Turcato, Il silenzio di Aldo Camerino, in Kim e i suoi compagni , Milano 1999, pp. 447-456.
22. Cf. Marco Borghi, Una miriade di centri. La localizzazione delle sedi ministeriali della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] e a volte persino tra i curati e i pastori dei borghi agricoli.
In effetti, a partire dalla fine del XVII sec 2 v.; v. I, 1964, pp. 1-121.
Olmi 1991: Olmi, Giuseppe, 'Molti amici in varij luoghi'. Studio della natura e rapporti epistolari nel secolo ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] un’attenta gestione delle loro scuole elementari, diffuse in ogni borgata delle Valli, del Collegio di Torre Pellice e della Facoltà a far visita al più stretto collaboratore di Gentile, Giuseppe Lombardo Radice, che lo accolse cordialmente e che si ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] da parte di don Luigi Cerutti e del suo parroco don Giuseppe Resch. Il loro numero, secondo una contabilità non ancora bene stabilita si posero le casse popolari (operaie) nelle città e borghi. Anche in questo caso, nate dall’iniziativa del Cerutti ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] militare da Belgrado a Costantinopoli; lì si trovava un borgo nobile latino fuori le mura per cui non è origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, pp. 412, 414-416, ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ’inizio degli anni Trenta l’idea di due naturalisti, Giuseppe De Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente Alberto Riva a Egidio e Pio Gavazzi, da Pio Borghi ad Aristide Rubini e altri protagonisti della nascente industria ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] giardini annessi, occupavano spazi cospicui nelle città e nei borghi, mentre i loro confratelli strabordavano nelle piazze e nelle secondo settecento, Roma 2000.
14 G. De Rosa, Giuseppe Crispino e la trattatistica sul Buon Vescovo, in Id., Chiesa ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] Dori o vero La schiava fedele nel 1670 (dedica della cantante E. Passarelli, 30 aprile), fatta anche a Lucca nel teatro de' Borghi nel 1665, dove si fecero pure l'Orontea nel 1668 (insieme all'Erismena del Cavalli) e il Tito nel settembre 1676. Dopo ...
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adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...