PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] a Viareggio con la famiglia d’origine.
Paolina Bonaparte fece costruire un palazzo nella stessa città; da Opernschaffen G. P.s in den Jahren von Verdis Aufstieg (1842-1853), in Giuseppe Verdi und seine Zeit, a cura di M. Engelhardt, Laaber 2001, pp. ...
Leggi Tutto
GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] quest'ultima dedicata alla granduchessa di Toscana Elisa Bonaparte in occasione della sua venuta a Pistoia.
Prolifica , dei quali fu considerato ottimo virtuoso.
Luigi, figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia il 3 luglio 1791. Intrapresi gli studi ...
Leggi Tutto
PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] conte Alexandre Walewski, figlio naturale di Napoleone Bonaparte, cugino di Napoleone III, ministro delle Belle . Escudier, Mes souvenirs, Paris 1863, pp. 334-350; F. Abbiati, Giuseppe Verdi, I-III, Milano 1959, ad ind.; Słownik muzyków polskich, II, ...
Leggi Tutto
MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] Alla morte della M., Lechi non volle più abitare nell'isola, che vendette al fratello Teodoro (generale di Napoleone Bonaparte, come l'altro fratello Giuseppe). Tra le rare sortite pubbliche della M. vi fu quella del 1821 a Verona, dove ricevette dai ...
Leggi Tutto
AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] 15 ott. 1763 -,sotto la guida di Carlo Contumacci e Giuseppe Dol. Tornato in patria, dietro invito del vescovo di Malta Zerafa nella cattedrale di S. Paolo e quindi, quando Bonaparte cacciò l'Ordine gerosolimitano dall'isola, anche maestro di ...
Leggi Tutto
Musicista (Torino 1781 - Parigi 1841). Precoce violoncellista e compositore, nel 1805 fu maestro alla corte di Baviera, nel 1806-08 presso Paolina Bonaparte-Borghese, nel 1809 alla corte di Vestfalia e [...] dal 1814 alla corte di Francia. Più che per le messe e le opere teatrali è ricordato per le 174 romanze e i 170 duetti, intitolati Notturni ...
Leggi Tutto
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...