GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] , durante i lavori dell'Assemblea gli capitò più di una volta di essere il bersaglio degli strali di un Carlo L. Bonaparte particolarmente aspro, forse per motivi personali, nei suoi confronti; e l'accusa che lo ferì di più fu quella di aver ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] e il prestigio del L. divenne tale che nel 1797 fu invitato a presiedere la Società di Pubblica Istruzione istituita da Napoleone Bonaparte. Sempre in quell'anno, l'incisore ricevette da A. Gros la commissione di tradurre su rame la tela raffigurante ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] sotto la duplice impressione del dispotico riformismo di Giuseppe II e della Rivoluzione francese: non a caso a far parte del Consiglio degli iuniori della Repubblica cisalpina, da Bonaparte nel novembre 1797 e da Trouvé nell'agosto 1798; in entrambi ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] però, il 5 novembre, presiedette l’assemblea del Circolo del popolo di Firenze, presenti Giuseppe Garibaldi, l’esule calabrese Giovanni Andrea Romeo e Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino. Parlò di lotta tra le caste privilegiate e il popolo ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] D. Festeggiandosi con sacra pompa il faustissimo avvenimento di Napoleone Bonaparte al trono imperiale (Genova s.a.), in cui Napoleone che convertirà la madre del Cavour, e Giuseppe Cacherano di Bricherasio. Poi chiamò a collaborare anche ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] della collegiata di S. Vittore e vicario foraneo (1792-96).
Una sua lettera del 1802 a N. Bonaparte esalta la politica ecclesiastica di Giuseppe II; è anche degno di nota l'atteggiamento ostile agli eccessi della devozione popolare assunto quando era ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] ’assemblea legislativa. Insieme a Vincenzo Dandolo e Giuseppe Lahoz Ortiz presentò una richiesta perché venisse concessa Stato di Milano, Ministero della Guerra, cart. 488). Lo stesso Bonaparte, al quale fu sottoposto nel giugno del 1802 in qualità di ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] casa del conte Alberto Sacco e poi del conte Giuseppe Della Riva. Uomo di cultura non disprezzabile, ma Natali, Il conte C. Caprara e le sue missioni presso il generale Bonaparte (1796-1797), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] alla presenza di Pio VI, al quale riferì il messaggio affidatogli dal futuro imperatore dei Francesi: "dite al Papa che Bonaparte non è un Attila; ditegli si ricordi ch'egli è successor di Leone" (Baldassari, Relazione, pp. 217 s.). Ricevuto dal ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] delle armate napoleoniche in territorio italiano. Poco dopo l'entrata dei Francesi a Bologna (giugno 1796), quando Bonaparte propose di dotare la città di un'autonoma costituzione che salvaguardasse le antiche tradizioni di libero Comune, su ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...