PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] e corredate di prefazione e di due indici da Giuseppe Biadego (1831-34), Verona 1891, p. 497; si fa il meglio». Decorazioni di interni veronesi tra Settecento e Ottocento, in 1797 Bonaparte a Verona (catal., Verona), a cura di G.P. Marchi - P. ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Luigi Canonica, per i lavori di riassetto dell’area di Foro Bonaparte e per la costruzione dell’Arena; negli anni 1812-13 Cazzato, I, Roma 2009b, p. 267; Ead., Pietro e Giuseppe P.: la fortuna del Bramantesco tra Restaurazione e Unità nazionale, in ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] , direttore della galleria, su rescritto della regina reggente (Elisa Bonaparte), ordinava il pagamento al C. della somma di L. Poggio Imperiale e il palazzo Pitti. Nel 1823, insieme con Giuseppe Molini "libraio" in Firenze, il C. pubblicò, in due ...
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BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] directeurs..., XVII)indirizzata il 25 sett. 1800 a Napoleone Bonaparte, che scomparvero durante i saccheggi avvenuti nella sua casa egli fosse eletto "edìle* insieme a Paolo Bargigli, Giuseppe Camporese e Andrea Vici; a lui venne affidata l' ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] di Francia al Corso dove gli fecero visita nel 1810 Giuseppe Antonio Guattani e, nel 1811, Stendhal; il primo lodòl spine di Caravaggio già in collezione Giustiniani; per Luciano Bonaparte e i Barberini diversi quadri tra cui, rispettivamente, la ...
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PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] udienze a palazzo Reale durante il breve soggiorno di Bonaparte a Milano; la nudità eroica e la fattura della , n. 12, pp. 22-33; A. Musiari, La lunga stagione classica. Giuseppe Franchi, C. P., Pompeo Marchesi, in La città di Brera. Due secoli di ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] intorno al 1811, quando disegnava il ritratto di Elisa Bonaparte Baciocchi, granduchessa di Toscana, tratto dal dipinto di Benvenuti De Cambray Digny.
Nel post scriptum, lo stampatore Giuseppe Gonnelli, dedicando la collezione tematica alle "Glorie ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] citato busto di Paolina, anche quelli di Carlo e Letizia Bonaparte (ubicazione ignota).
Fra le sue opere si conservano una copia studio di Carlo ed Emanuele in via Carriona, dove Giuseppe Bonanni, cancelliere del tribunale di Carrara, vide una figura ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] Bonacina (1845) e la riforma della facciata della casa di Giuseppe De Lodovici in contrada delle Cornacchie (1847).
Negli anni successivi si occupò della costruzione del teatro Dal Verme in Foro Bonaparte (1870-72), che costituisce la sua opera più ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] del sec. XIX entrò a far parte della collezione di Luciano Bonaparte che il F. ebbe l'incarico di illustrare (Bernini Pezzini, anche il F., indicandone il domicilio in via di S. Giuseppe Capo le Case n. 3. Verosimilmente l'incisore vi risiedette ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...