FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] in sviluppo, anche i Fattori avevano prosperato. Non solo Giuseppe; ma anche il primogenito di lui, Rinaldo, il quale dall'essere stato nel 1877 insegnante del principe Eugenio Napoleone Bonaparte; ma soprattutto - è da credere - dalla amicizia ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] , che però non fu accettato dalla commissione di scultura, così come non furono accettati i suoi progetti per il foro Bonaparte, fra i quali il modello di una statua equestre di Napoleone (Hubert, p. 235; Milano neoclassica, p. 500). E proseguì ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] un circo romano, che fu eseguito in legno nel Foro Bonaparte. Sempre nel 1803 eseguì i ritratti per casa Melzi e forse eseguite intorno al 1810 da Giuseppe Longhi, Francesco e Giuseppe Rosaspina, Michele Bisi e Giuseppe Benaglia.
La celebre tela ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] 1798, Pistrucci lavorò come apprendista presso il fratello Giuseppe, incisore di cammei. Studiò pittura con Stefano Tofanelli dal vero in cera e pietra dura i ritratti di Elisa Bonaparte, di Felice Baciocchi, della piccola Napoleona Elisa, oltre a ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] dato dal C., il quale, al decreto del Bonaparte del 23 gennaio 1800 di abbattere le fortificazioni spagnole di realtà i documenti nominano un Canonica (spesso indicato come Giuseppe Antonio), ma non sappiamo nemmeno se fosse parente dell'architetto ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] Milano per giudicare, insieme con altri, il progetto per il Foro Bonaparte, redatto da G. A. Antolini ed al quale propose varianti già affermatasi a Genova ad opera di Simone Cantone, Giuseppe Gaggini e Andrea Tagliafichi, e mediante i contatti con ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] progetto del complesso, al quale fu dato il nome di Foro Bonaparte, fu affidato all'A. Il 30 aprile fu posta la prima da parte del pubblico (fu avversato invece dall'architetto faentino Giuseppe Pistocchi, già rivale dell'A. per l'arco di Faenza ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] , racc. Rucellai). Si ricordano ancora il ritratto di Giuseppe Giusti (1839) con cui aveva rapporti di amicizia, quello S. Stefano, e al Museo di Ajaccio Matilde e Gerolamo Bonaparte.All'apice della fama gli fu richiesto per la Galleria degli Uffizi ...
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CERACCHINI, Gisberto
Susanna Zatti
Nacque a Foiano della Chiana (Arezzo) il 5 febbr. 1899 da Anacleto e Leopolda Marchi in una agiata famiglia contadina.
Interruppe gli studi subito dopo la licenza [...] 1929, all'Exposition d'art italien moderne alla galleria Bonaparte di Parigi; nel febbraio 1930, alla Moderne Italiener alla (1946-47); per la cappella di S. Giuseppe in S. Eugenio (Storie di s. Giuseppe, affreschi); per la chiesa di S. Leone Magno ...
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BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] opera, il palazzo del principe Borghese, marito di Paolina Bonaparte, il B. dimostra, pur sulla base di una formazione granduca Leopoldo II, venne insignito dell'ordine di San Giuseppe nel 1832, dopo aver eseguito le grandiose decorazioni funebri ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...