COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Torino nel 1794. In seguito a questa morte, Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe (Le Villard, 20 dic. 1779-La Motte-Servolex, 19 giugno la nuit du 26 au 27 avril 1796, entre le général Bonaparte et les commissaires du Roi de Sardaigne, Chambéry 1854; A. ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Storia del pane e due capitoli della Storia del cavallo. Alle opere del G. già citate si aggiungano: Paolina Bonaparte (Roma 1926); la traduzione del Bellum Iugurthinum di Sallustio (Firenze 1932); Il fabbro degli inni [Goffredo Mameli] (Roma 1935 ...
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VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] militato nelle armate napoleoniche e murattiane, e Giuseppe Delfini, che a Ferrara era stato segretario capo la Società della spilla nera che si adoperava per riportare un Bonaparte sul trono di Francia e per conferire alla duchessa Maria Luigia ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] nel 1783, allorché il card. F. Herzan lo presentò a Giuseppe II in visita a Roma: il 24 nov. 1784 il sovrano II, scaff. I, cart. Vicarj foranei).
Il 10 maggio 1796 il Bonaparte sconfisse l'esercito austriaco al ponte di Lodi; il giorno seguente, il D ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] di piccoli Stati liberi contrapposti alla prepotenza di un grande Stato prevaricatore, ottenne su mandato dell’imperatore Napoleone Bonaparte il premio dell’Accademia della Crusca per la prosa. Lo dovette però dividere con altri vincitori (G.B ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] di G. Visconti Aimi per Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, intraprese un viaggio nella penisola che doveva porlo in nell'ultimo periodo a Vienna. Qui, nel 1838, egli sposò Giuseppa Schmitd (secondo la grafia più attendibile) e ne adottò la figlia ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] . Il 10 marzo fu designato segretario del ministro di Polizia Giuseppe Toriglioni e per breve tempo ne controfirmò gli atti. Il 16 e dalla iconografia francese. Nel primo Carmen pastorale Bonaparte è rappresentato come console e principe, ma nella ...
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VOLTA, Leopoldo Cammillo
Costanza Bertolotti
– Nacque a Mantova il 23 ottobre 1751 da Catterina Cecilia Signorini e dal notaio Giuseppe Ottaviano, entrambi appartenenti a illustri famiglie.
Ebbe come [...] peraltro una più ampia avversione alle novità del progetto riformatore di Giuseppe II: la visita a Mantova del nuovo sovrano – scriveva letterati di idee moderate, sui quali Napoleone Bonaparte contava al fine di normalizzare la situazione politica ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] cattanei-federalisti.
Nel 1853, per intercessione di Gerolamo Bonaparte, da lui conosciuto nel '48 e con cui in Boll. stor. della Svizzera ital., CII (1990), p. 175; Id., Giuseppe Ferrari e L. F.: un rapporto di amore e odio tra due interpreti del ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] (L’intrigo amoroso di Ferdinando Paer a dicembre, La donna innamorata di Giuseppe Nicolini a Carnevale) e nella Nina di Paisiello. Fu poi a Firenze Catalani un anello, e istituì erede universale il Bonaparte («per ripicca, si crede, perché con la ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...