FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] nel campo della ritrattistica: intorno ai diciotto anni venne scelto dal Wicar come collaboratore per una tela commissionata da GiuseppeBonaparte re di Napoli (Saccone, 1980-1981, p. 197).
Al 1807 risale il quadro a olio raffigurante il Ritratto ...
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MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...]
Nominato capo di un reparto di guardia urbana adibito alla tutela della tranquillità pubblica, ottenne nel 1808 dal re GiuseppeBonaparte la nomina a capitano dei volteggiatori, ma la rifiutò preferendo tornare alla professione di giudice a capo del ...
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PIGNATELLI, Diego
Luca Covino
PIGNATELLI, Diego. – Nacque a Napoli il 14 gennaio 1774 da Ettore, XI duca di Monteleone, e Anna Maria Piccolomini, figlia di Pompeo, principe di Valle. Terzogenito di [...]
Con la conquista del Regno da parte dei francesi, nel 1806, rientrò a Napoli e divenne ciambellano alla corte di GiuseppeBonaparte. Questi, il 14 novembre 1806, lo inviò con una delegazione di dignitari a Varsavia per porgere al fratello imperatore ...
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FORTI, Carlo
Giuseppe Bonaccorso
Nacque a Teramo il 29 luglio 1766. Studiò nella città natale prima lettere poi disegno e belle arti e completò la sua formazione a Napoli, dove giunse intorno al 1786. [...] prima opera di una certa importanza: la realizzazione - in occasione del giuramento di fedeltà dei Teramani a GiuseppeBonaparte - del "grandioso" monumento posticcio eretto alla gloria di Napoleone imperatore dei Francesi.
Il F., in collaborazione ...
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SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone)
Diego Carnevale
SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone). – Nacque a Napoli il 10 dicembre 1773 da Francesco e da Elena Cecere.
Fratello minore del [...] . All’inizio del 1806 partecipò alla conquista del Regno di Napoli, stabilendosi nella capitale al seguito di GiuseppeBonaparte. Il periodo napoleonico segnò l’apogeo della carriera di Savaresi; in quegli anni fu associato a numerose accademie ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] , p. 113), sostenne d'aver rifiutato di riprendere servizio nell'esercito napoletano, respingendo vantaggiose offerte fattegli da GiuseppeBonaparte e Gioacchino Murat, perché non voleva trovarsi a portare le armi contro la terra natale, la Sicilia ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] e profondamente avverso ai Francesi. Quando nel 1806 l'esercito napoleonico invase il Regno, fu nominato da GiuseppeBonaparte socio dell'Accademia di scienze e belle lettere, ma a monsignor Capecelatro, ministro dell'Interno, che personalmente ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] imporsi.
Ma il suo trono non aveva basi. L'opinione pubblica non era favorevole al re straniero, un intruso come GiuseppeBonaparte. La nobiltà cospirava per il ritorno dei Borboni e si teneva appartata; il clero lo osteggiava come figlio del re che ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] 1809 ritornò nel Teramano, dove aveva operato in precedenza, prima al soldo borbonico poi nei ranghi di GiuseppeBonaparte. Per alcuni anni le sue vicende risultarono strettamente legate a quelle del fratello Venanzio. Sospettati di aver riallacciato ...
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RUFFO, Luigi
Giuseppe Caridi
– Nacque a Sant’Onofrio, attualmente in provincia di Vibo Valentia, il 25 agosto 1750 da Guglielmo Antonio Ruffo, principe di Scilla, e da Lucrezia Riggio e Branciforte [...] per tutto il decennio 1806-15 di governo francese del Regno di Napoli, sul cui trono, nel 1808, a GiuseppeBonaparte era subentrato Gioacchino Murat.
In seguito alla disfatta napoleonica e alla Restaurazione sancita dal Congresso di Vienna, con il ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...