BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] fautori della Francia. La vittoria di Marengo contribuì notevolmente a rafforzare in Genova la potenza francese e l'inviato del Bonaparte, G.-Fr. Déjean, nominò membro di una consulta legislativa il B., oltre a L. Corvetto, G. Durazzo, C. Solari e ...
Leggi Tutto
BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] il mare era dominato dai nemici della Francia. Nel 1797 collaborò al reperimento del naviglio da noleggiare per la spedizione di Bonaparte in Egitto, e s'impegnò a favore dei Francesi nelle successive lotte marittime. All'assedio di Genova (1800), fu ...
Leggi Tutto
CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] con varie condanne, una delle quali a morte, contro don Giuseppe Piccilli, di Maddaloni. Un altro processo per la stessa accusa in particolare si verificò una congiura con l'intervento di alcuni Bonaparte, e il C. mostrò tutta la sua esperienza e ...
Leggi Tutto
COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] via Castelfidardo, in costruzione nel 1885. Si segnalano poi villa Giuseppe Rossi a Monza, il palazzo della stagionatura delle sete in via soprattutto, palazzo Turati e la facciata sul Foro Bonaparte dell'ala nuova di palazzo Litta, celebre edificio ...
Leggi Tutto
MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] (poi denominata Virgiliana per decisione di Napoleone Bonaparte). Antonio Lombardi (1827) lo ricorda quale in decima rima La grazia, in quattro canti, con incisioni di Giuseppe Dall’Acqua, dedicato all’Arcadia di Roma, che lo nominò vicecustode del ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] privato dei principi Elisa e Felice Baciocchi, Roma 1963, pp. 7 s., 57 s., 164-167, 202 s., 219, 234, 256; P. Marmottan, Bonaparte et la Rép. de Lucques, Paris 1896, pp. 16, 25, 35, 68, 82, 88 s.; G. Sforza, Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1916 ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Girolamo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento nel 1749 (ma Ambrosi propone il 1748) da Giuseppe, patrizio trentino. La scarsità di notizie su questo personaggio, anche nelle [...] aveva posseduto beni feudali, acquistò solo nel 1790, con Giuseppe e il G., il titolo di conti del Sacro Romano pegni del Monte di pietà, e solo all'arrivo di Napoleone Bonaparte la magistratura civica presieduta dal podestà L. Cheluzzi, della quale ...
Leggi Tutto
BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] a Torino, quale elemento turbolento e pericoloso. Liberato nel giugno dell'anno successivo dalla nuova vittoriosa calata di Bonaparte, il B., facendo valere i suoi meriti rivoluzionari, riuscì a farsi nominare capo divisione per la corrispondenza del ...
Leggi Tutto
UBERTI, Giulio
Maria Teresa Mori
– Nacque il 5 settembre 1806 a Brescia da Uberto, impiegato pubblico, e da Marianna Albrizzi. Ebbe due fratelli, Giacomo e Vincenzina. Il padre morì per colera nel 1836.
Visse [...] e moraleggiante lo stile e i temi del Giorno di Giuseppe Parini seguendo gli insegnamenti di Cesare Arici, poeta classicista bresciano benefico per il suo popolo, contrapposto a Napoleone Bonaparte assunto come figura negativa – e il modello metrico ...
Leggi Tutto
CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] coi modelli o colla scorta di lui mise in piedi un colosso del Bonaparte" (ma vedi Hubert, p. 298). In questa occasione in effetti Il C. sposò la pittrice Rosa Bacigalupo, figlia del pittore Giuseppe Bacigalupo.
Morì a Genova l'8 genn. 1839.
Bibl.:F. ...
Leggi Tutto
postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...