Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] conseguente al colpo di Stato di Napoleone III Bonaparte. Invece, alla vigilia di quell’evento avanzate da eredi del pensiero illuministico – Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari – ma che circolavano anche nell’ambiente napoletano prequarantottesco, ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] e la tirannia dei Francesi, definendo il generale Bonaparte un "impresario atrabiliare", mettendo in guardia gli Stern, Camporese e G. Palazzi). Il F. stesso, con Giuseppe Valadier, diresse scavi sull'angolo a destra della facciata del Pantheon ( ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] guadagnò all'autore i consensi di Marco Lastri e di Giuseppe Bencivenni Pelli. Nel 1782 uscì a Berlino una traduzione 1809 venne nominato al Corpo legislativo, su segnalazione di Elisa Bonaparte e di Tommaso e Neri Corsini. Nel marzo dell'anno ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] interessi della Toscana) il delicato compito di riportare il debito pubblico di quella regione al Monte Napoleone, creato dal Bonaparte con lo scopo - peraltro non conseguito - di risanare le finanze.
Nell'aprile 1811, chiusi i lavori, il B. ritornò ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] indicato solo con le iniziali C. D. L.); In memoria di Giuseppe Cipriani soldato d'Italia (s. n. t.). Nel fasc. 1127 in Nuova Antologia, 1° apr. 1930, pp. 352-62; R. Ciampini, I Bonaparte e C. D. Lettere inedite, in Rass. stor. d. Risorg., XXII (1935 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] lui largamente compilato, col contributo finanziario di Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino (R. Corrado, p. 60 eccitare dissidi alla vigilia della battaglia": lettera del 23 marzo 1852 a Giuseppe Gabussi (in R. Corrado, p. 106). Il D. si ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] Borelli, la baronessa Maria de Lindenberg e la principessa Letizia Bonaparte, moglie del duca Amedeo d’Aosta.
Nel 1909 nacque per una moda di pura arte italiana, presieduto da Giuseppe Visconti di Modrone, che faceva parte dell’entourage della ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] d'Italia, che ebbe tra i maggiori propugnatori Carlo Luciano Bonaparte, e alla nascita nella prima metà del XIX sec. 1951 sotto la spinta di Alessandro Ghigi e presieduta da Giuseppe Montalenti, cura la pubblicazione del Libro bianco sulla natura in ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] pressò il seminario, infatti, ebbe modo di conoscere Giuseppe Toaldo, professore di matematica ed astronomia, che coltivava opinione pubblica veneta dinanzi ai nuovi eventi.
All'arrivo del generale Bonaparte e Padova, il 2 maggio 1797 il C. gli andò ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] i tipi di Frugoni pubblicò l'Inno di Dio, parafrasi di quello di Giuseppe M. Chénier, nel quale invocava "quel Dio che ci creò" a " firma, "L'uomo senza Dio", Le correttif à la gloire de Bonaparte di P.-S. Maréchal (uscito in italiano a Venezia nel ' ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...