VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] si muore, primo copione scritto dal napoletano Giuseppe Patroni Griffi appositamente per i Giovani, modulato sulle , dell’inibito e sessuofobo dottor Antonio nell’episodio felliniano di Boccaccio ’70 del 1962). Due anni prima, e sempre con Federico ...
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MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] : La novella della cesta, rinvenuta e interpretata da Giuseppe Mezzanotte (Chieti).
Si tratta di una burla narrativa confezionata napoletano influenzato dallo stile di Boccaccio e di Sacchetti. Tributo alla prosa di Boccaccio, di cui il M. accolse ...
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PRATA , Francesco
Filippo Piazza
PRATA (de Prato), Francesco. – Figlio di Giovan Antonio e originario di Caravaggio, fu attivo per lo più nei territori di Cremona, Bergamo e, soprattutto, Brescia, città [...] i riferimenti cremonesi notati in precedenza, anche verso Boccaccio Boccacino e Gianfrancesco Bembo, dimostrando di non essere Agata, gli affreschi della terza cappella destra di S. Giuseppe, la lunetta del Carmine, la Giustizia tra due santi nella ...
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RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] tra i due studiosi, come ricorda lo stesso Resta (Per Giuseppe Billanovich, in Aevum, LXXXII (2008), pp. 894 s.). Gli poesia bucolica di Giovanni Boccaccio rimase punto di riferimento per la definizione del Codice bucolico boccacciano (1975) grazie ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] volgare da parte dei contemporanei, che anteponevano Boccaccio a Cicerone, Sallustio e Livio. Negli anni - A. Hucher; in data 7 genn. 1546 la dedicatoria a Giuseppe Ceredo) e dell'Oratio habita Ticini in Academia ill. Hipolytae marchesiae Malaspinae ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] S. Giovanni del Fosso, insieme con il fratello maggiore Giuseppe. Dopo il ritorno da Venezia il C. era re Angelisti da Macerata abitante in Venezia (cc. 2r-9r); Difesa del Boccaccio da certe accuse dategli dal Castelvetro (cc. 9v-24v); ms. 1491 ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] negli anni seguenti con i Concetti et forme di Cicerone, di Boccaccio, del Bembo, delle lettere di diversi (1560) e il un manoscritto udinese (Bartolini 151), in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di R. Avesani et al., II, Roma ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] storico di ambientazione neorinascimentale, Le nozze di Boccaccio degliAdimari con la Luisa de' Ricasoli (Esposizione ad esprimere i principi di verosimiglianza storica formulati da Giuseppe Bertini, subentrato ad Hayez nel 1860 nella cattedra ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] 1507 in duomo dall’incontrastato caposcuola locale, Boccaccio Boccaccino.
Precedenti alle ante sono considerati decorative. Gli affreschi furono strappati nel 1887 da Giuseppe Steffanoni su incarico dell’antiquario fiorentino Stefano Bardini (Natale ...
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REGIO, Paolo
Anna Cerbo
REGIO, Paolo. – Nacque a Napoli il 21 giugno del 1541 da Ferrante e da Vittoria Salernitano, entrambi di nobile famiglia. Quella paterna apparteneva agli Orsi o Orseoli, da cui [...] della tipografia vicana, chiamando in città diversi tipografi, tra i quali Giuseppe Cacchi che, tra il 1583 e il 1593, alternò il suo con fermezza la tesi già avanzata da Giovanni Boccaccio nelle Genealogie.
Diversi letterati napoletani coevi hanno ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...