CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] per non esser da meno del vescovo di Gubbio, Giuseppe Pecci, che aveva esaltato in termini escatologici l' il card. arcivescovo C. dei marchesi... C., Pisa 1870; N. Bianchi, Storia documentata della diplom. europea in Italia dall'anno 1814 all'anno ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] del C., Vittoria, nel ruolo di Teti, l'inglese Thomas Stafford, Girolamo Pignani e Giuseppe di Torino (forse identificabile in G. Bianchi) nella parte di Peleo, mentre ruoli minori furono ricoperti da artisti francesi appartenenti alla "Musique ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] nome, come L. A. Muratori, G. Lami, C. Migliavacca, D. Concina, A. M. Feltri, Giuseppe Valeriano Vannetti, G. M. Puiati (e più tardi con Isidoro Bianchi), che ebbero presto occasione di apprezzare la sua dottrina quando fu pubblicato il primo, maturo ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] e due famosi alchimisti, il medico e mistico milanese Giuseppe Francesco Borri e il poeta pesarese Francesco Maria Santinelli, volgari, e latine in vita, e morte della signora Eularia de’ Bianchi comica Confederata, Padova [1628], p. 43). A costui, « ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] ), non si possono ignorare i suoi rapporti con Giuseppe Zola, Pietro Tamburini, Scipione de' Ricci e ; II, p. 100; Lettere inedite di Vittorio Alfieri alla madre, a Mario Bianchi e a Teresa Mocenni..., a cura di I. Bernardi-C. Milanesi, Firenze 1864 ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] redazione. La firma di Perego comparve allora sulle pagine dell’Emancipazione, il periodico diretto da Giuseppe Piolti de’ Bianchi alla cui redazione contribuirono Girolamo Fortunato Urbino, Gustavo Modena e Carlo Baravalle; decisamente più radicale ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e con il gruppo di Europa socialista e gli altri, Milano 1968, ad Indicem; L. Valiani-G. Bianchi-E. Ragionieri, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, ad ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] nei primissimi anni dell’Ottocento.
A partire da questa situazione Giuseppe Polsinelli riuscì a fare il salto di qualità, lavorando in e riassumere gli operai.
Dal matrimonio con Anna Bianchi, nacquero Francesco, Elisabetta, Marianna e Giuseppina.
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MANSUELLI, Guido Achille
Giuseppe Sassatelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 15 aprile1916 da Mario e da Giulia Montagna, ma trascorse l'infanzia e la giovinezza a Sant'Arcangelo di Romagna, paese [...] e architettura della Cisalpina romana fino al III sec. e.n., I-II, Bruxelles 1971. Su questo fronte lo stesso Bianchi Bandinelli ne apprezzò l'apertura verso temi e metodi nuovi riconoscendogli esplicitamente, tra le altre cose, il merito di avere ...
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CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] nel vecchio organo a trasmissioni pneumatico-tubolari di Giuseppe Rotelli della chiesa dei servi di Bologna storia artistica ferrarese, Ferrara 1868, pp. 289-290; Tommasino de' Bianchi detto de' Lancellotti, Cronaca modenese, IX, Parma 1873, p. 102 ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...