VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] costruzione della chiesa fu avviata su progetto di Pietro Bianchi, facendo stampare nel 1837 per i tipi di Capurro , Solenni esequie di Luigi de’ Medici di Toscana fatte da Giuseppe de Medici duca di Miranda, Napoli 1830, passim; M. Ruggiero ...
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RIDOLFI, Enrico
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Enrico. – Nacque a Lucca il 18 agosto 1828, terzogenito di Michelangelo (Michele), pittore, teorico dell’arte e storiografo, e di Angelina Nardi. Frequentò [...] erano, oltre allo stesso Ciseri, Annibale Gatti, Giuseppe Bellucci, Carlo Brini.
Risalgono agli anni di apprendistato . 409-430; Gli scultori in legno in Firenze e il prof. Bianchi di Lucca, Firenze 1874; Artisti lucchesi in Firenze, in La Provincia ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] morì a Rovio nel 1768.
Della stessa famiglia faceva parte Giuseppe, che nel 1771 e nel 1775 realizzò rispettivamente la Carlone di Rovio, Lugano 1997, pp. 17, 30-33, 72; E. Bianchi, S. Giovanni Battista in Dossena, Bergamo 1997, p. 58; R. Labaa, ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] Destinato a Napoli, come viceprefetto di camerata nel collegio dei "Bianchi", nel luglio 1886 entrò nel noviziato di S. Felice a alla Querce in Firenze (1867-1947)", sotto il titolo Giuseppe Boffito, barnabita. L'uomo, le opere. Bibliografia; cfr ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] tedesca, furono scritturati per volere dello stesso imperatore Giuseppe II i migliori cantanti della penisola: Vienna riapriva dell'Accademia filarmonica di Verona ne Il disertore di F. Bianchi. Per il carnevale 1786 tornò a cantare al Nuovo di ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] Londra. Nel 1892 tornò a Torino e divenne assistente del matematico Giuseppe Peano, del quale fu «amico carissimo e scolaro» (ibid didattici. Nel 1906 venne nominato dal ministro Leonardo Bianchi, su suggerimento di Gaetano Salvemini, membro della ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] in Riv. geografica italiana e Boll. della Società di studi geografici e coloniali in Firenze, XXVII (1920), 1-3, pp. 43-46; E. Bianchi, in Memorie e osservazioni del R. Osservatorio astronomico al Collegio Romano, s. 3, VII (1920), 2, pp. VII-IX: con ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] 232; XII, ibid. 1942, p. 336 (anche per Pietro Paolo); A. Casati, Giuseppe Gorani e la guerra dei sette anni, in Archivio storico lombardo, LVIII (1931), p e l'Europa, Milano 1990, p. 498; A. Bianchi, Scuola e lumi in Italia nell'età delle riforme ( ...
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MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] uomini dello stato maggiore. Si mise anche in contatto con Nicomede Bianchi, dal quale ottenne la promessa di una collaborazione che, però nazionale di Budapest, non lontano da quello di Giuseppe Garibaldi, inaugurato due anni prima in occasione dei ...
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TODESCHI, Claudio
Miriam Turrini
– Nacque a Ferrara il 22 dicembre 1737 dal marchese Luca Antonio e da Maria Girolama Marescalchi, secondo di due figli.
Nel 1744 il padre vendette la casa ferrarese [...] ha avvicinato al conterraneo Containi e al cremonese Isidoro Bianchi, pure autori di coeve opere sulla «pubblica felicità», delle lingue» nel seguito di Pio VI nel viaggio a Vienna da Giuseppe II (Bandini, 1914, p. 142, nota 1).
Ammiratore del poeta ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...