FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] le licenze. Si legò pertanto a R. Benvenuti, un povero libraio regolarmente immatricolato, che utilizzò si interruppero le sue lettere al segretario degli inquisitori di Stato Giuseppe Gradenigo.
La corrispondenza riprese solo il 25 nov. 1793, con ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Nascita di Esaù e di Giacobbe e la benedizione di Isacco, Giuseppe venduto ai mercanti, Mosè riceve le tavole della Legge, il La frequentazione del gruppo di artisti riuniti attorno al Giani - P. Benvenuti, G. Bossi, V. Camuccini, F.-X. Fabre, L. ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] sede dell'Accademia dei Georgofili (1802) e a studio per Benvenuti (1804); a palazzo Pitti alcuni lavori negli ambie, nti insignito dell'Ordine del merito sotto il titolo di S. Giuseppe; nel novembre del 1825 lasciò l'insegnamento accademico, perché ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] e polemiche: intorno al 1420 Lorenzo di Marco Benvenuti scrisse una Oratio in Nicolaum Nicolum (edita in .: winning back the knowledge of the Ancients, in Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, II, Roma 1984, pp. 747-764; M.C. Davies, An ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] alla metà del secolo per l'iniziativa di Giuseppe Valeriano Vannetti e di pochi altri (e tra Profilo critico-biografico, Rovereto 1907, pp. 10 s., 19 s.; E. Benvenutì, I manoscritti della biblioteca civica di Rovereto descritti, II, Rovereto 1909, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] l'incarico di provvedere alla polizia, alla sanità e alla milizia. Lo stesso giorno partiva da Roma il cardinale A. Benvenuti, cui la segreteria di Stato aveva affidato, con i poteri di legato a latere, il compito di ricondurre alla sovranità ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] rimaste, assieme, in questo senso, a quelle di Giuseppe Bandi. Anche la lingua è pulita e meno letteraria quartopotere a Roma..., Roma-Voghera 1905, pp. 41, 241, 254; E. Benvenuti, Lettere ined. di A. Maffei riguardanti la sua traduz. del Faust, in ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] Giovan Battista seguì le fasi del processo per l’omicidio di Benvenuti soggiornando a Venezia dal maggio del 1638 al marzo del 1639 che sembra raggelarsi in una smorfia – con il s. Giuseppe che si regge al bastone dietro la Vergine nell’Adorazione dei ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] , al contrario, colpirono il fratello Girolamo. Tra il 1799 e il 1800 soggiornò a lungo a Crema, ospite di casa Benvenuti, da dove scriveva alla cognata Barbara e all'amico avvocato Borghi perché fossero d'aiuto al fratello. Dopo Marengo, nell'aprile ...
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MORGHEN, Raffaello
Maria Toscano
MORGHEN, Raffaello. – Nacque a Portici il 19 giugno 1758 dall’incisore toscano Filippo e dalla figlia del pittore Francesco Liani.
Il nonno materno fu ritrattista e [...] dalle più eccellenti opere greche e da alcune pitture di Raffaello disegnati da Nicola Benvenuti, incise e pubblicate da Giuseppe Calendi, diretto da Pietro Benvenuti e Raffaello Morghen (edito a Firenze, nello stesso studio di Morghen, nel 1808 ...
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