Beccaria, Cesare
GiuseppeBedeschi
Il primo grande critico della pena di morte
Profondamente influenzato dagli illuministi francesi ‒ disse di dovere a Montesquieu "la sua conversione alla filosofia" [...] e di essere stato spinto da Claude-Adrien Hélvétius "con forza sulla via della verità" ‒, nel 1763 il milanese Beccaria scrisse Dei delitti e delle pene, un'opera contro la pena di morte e la tortura che ...
Leggi Tutto
esistenzialismo
GiuseppeBedeschi
La fragilità dell'esistenza come problema filosofico
Con la parola esistenzialismo non si intende designare una scuola filosofica ben definita, bensì un orientamento [...] di pensiero sviluppatosi in Europa tra la metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento. I filosofi esistenzialisti mettono in primo piano l'esigenza di una riflessione sull'esistenza umana considerata ...
Leggi Tutto
Croce, Benedetto
GiuseppeBedeschi
La filosofia come riflessione sulla storiografia
Il pensiero crociano si inserisce nella più generale reazione al positivismo manifestatasi in Europa a cavallo fra [...] Ottocento e Novecento. Per Croce la realtà è manifestazione dello Spirito e lo Spirito si realizza nella storia. Ogni sapere ha perciò natura storica e la filosofia è metodologia della storiografia. Il ...
Leggi Tutto
Gentile, Giovanni
GiuseppeBedeschi
La filosofia al potere
Gentile è stato, insieme a Benedetto Croce, l’artefice della rinascita della filosofia idealistica in Italia nei primi decenni del Novecento, [...] filosofia di cui ha dato un’interpretazione particolare. Dopo aver aderito al fascismo, Gentile fu ministro dell’Istruzione e diede il suo nome a un’importante e duratura riforma della scuola. Fu anche ...
Leggi Tutto
Viene definita individualistica qualunque posizione che conferisca all’individuo un valore preminente rispetto alla comunità di cui egli è membro. È individualistica la concezione giusnaturalistico-liberale (che ha i suoi massimi esponenti in Locke e in Kant), per la quale il singolo, in quanto persona, ha un valore assoluto, prima e indipendentemente dai rapporti di interazione con i suoi simili (➔ ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Si formò a Napoli presso la scuola hegeliana che lì fiorì intorno alla metà del 19° sec.: suoi maestri furono De Sanctis, Tari, Vera e soprattutto B. Spaventa. Già negli anni napoletani pubblicò alcuni saggi di notevole pregio, fra cui è da ricordare una monografia su Socrate (1869). Dal 1873 fu prof. di filosofia morale e di pedagogia nell’univ. ...
Leggi Tutto
Filosofo francese di origine tedesca (Edesheim, Palatinato, 1723 - Parigi 1789). Dopo aver frequentato l’univ. di Leida, importante centro di studi scientifici, nel 1749 si stabilì a Parigi (dove viveva un suo zio naturalizzato francese). Qui si legò di grande amicizia con Diderot, e divenne un importante collaboratore della Encyclopédie, per la quale scrisse moltissimi articoli scientifici e tradusse ...
Leggi Tutto
Termine che significa «indiviso», o che non può essere diviso, e viene riferito a ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie. Come termine filosofico esso compare per la prima volta in Cicerone (individuum) per tradurre la parola greca ἄτομον. Boezio usa il termine i. attribuendogli sia la determinazione della indivisibilità, sia quella della impredicabilità: «Si dice i. ciò ...
Leggi Tutto
di GiuseppeBedeschi
L’idea di anima bella, è già presente in Plotino (con questa espressione egli intende l’anima che ritorna in sé stessa), viene ripresa dai mistici spagnoli del Cinquecento e da Rousseau [...] nella Nuova Eloisa (1761). Ma l’espressione acquista un significato più preciso nel saggio di Friedrich Schiller Grazia e dignità (1793). «Un’a. b. – dice il poeta – non ha altro merito che quello di esistere. ...
Leggi Tutto
Termine utilizzato per indicare le varie forme che nella storia del pensiero ha assunto la polemica contro la ragione intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni con l’intento di dare una sistemazione coerente, ‘razionale’, del conosciuto. Va rilevato che spesso – soprattutto in sede polemica – la parola si è caricata di significati diversi, in rapporto al diverso valore ...
Leggi Tutto