ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] (1955), di Essere & non avere di Giuseppe Guglielmi (1955), e soprattutto di Laborintus di Sanguineti 1991), Modena 1991; L. A. tra filosofia e letteratura, a cura di R. Barilli et al., Studi di estetica, s. 3, XXV (1997), 1 (n. monografico); ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] madre nella pellicola Metti una sera a cena di Giuseppe Patroni Griffi, mentre nel 1970 comparve in un R. Vespignani, Roma [1955]; T. M. (catal.), testi di D. Morosini - R. Barilli - E. Crispolti, Roma 1965; T. M. (catal.), testo di J. Dupin, [Roma ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] incontro a Bormio il 6 settembre 1928, concluse con l’editore Giuseppe Morreale un accordo per la pubblicazione di una raccolta di novelle del primo Novecento, Milano 1964, pp. 121-155; R. Barilli, La linea Svevo-Pirandello, Milano 1972; G.A. Camerino ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] attraverso l’insofferenza del giovane Fabrizio (Francesco Barilli) che vive una relazione sentimentale con una molto diversi. E così (dopo Bologna, un corto girato col fratello Giuseppe nel film collettivo per i mondiali di calcio di Italia ’90, ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] personaggio lontano nel tempo ma sempre presente, Giuseppe Gioachino Belli (Silvio d'Amico recitava a memoria 1931-32 fu critico musicale del Tevere subentrando a Bruno Barilli (sorprendente per maturità una sua recensione del Tristano, 25 febbraio ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] di Filippo Palizzi e soprattutto stringe legami con Giuseppe De Nittis e Marco De Gregorio, vale a ; Il secondo ’800 italiano. Le poetiche del vero (catal.), a cura di R. Barilli, Milano 1988, pp. 67, 70, 326; La pittura in Italia. L’Ottocento, Milano ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] più o meno pesanti.
Più riusciti gli interni: la sala del consiglio e la sala dei marmi, con decorazioni di C. Barilli, D. Bruschi e D. Natali e dello scultore O. Garofoli. Restauri del 1933 hanno portato a rimaneggiare profondamente gli interni ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] sciolti l’Androgino, in occasione delle nozze del marchese Giuseppe Lalatta con Bianca Villani, nel quale il M. riprende ; F. Ulivi, Settecento neoclassico, Pisa 1957, pp. 238-240; A. Barilli, Il Correggio ed altri studi, Parma 1961, pp. 243-296; W. ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] direzione dell’autore. Intorno al 1830 sposò Caterina Chiesa Barilli, soprano. Nel 1831-32 cantò prime parti in teatri in Calle de la Montera; ebbe per padrino il tenore Giuseppe Sinico, artista di indubbia fama. Stabilitasi nel 1846 la famiglia ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] dell’Italia appena uscita dalla guerra ai costumi della democrazia. Vi collaboravano Ignazio Silone, l’educatore Cecrope Barilli, Giuseppe Dessì ed Ebe Flamini (Zucconi, 2000, pp. 64-73). Si rivolgeva soprattutto agli studenti, medi e universitari ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...