BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] di Bethlen nel governo della loggia cremonese. Abolite da Giuseppe II le logge provinciali nel 1786, il B. Cornelio Scipione, Ancona 1887; G. Sommi Picenardi,Lettere ined. di P. Verri, ... di G. Baretti a G. B. B., ... di Frisi a G. B. B., ... di F. ...
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SOFFICI, Ardengo (XXXII, p. 15)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, poeta e pittore, morto a Vittoria Apuana il 19 ottobre 1964. Nel 1938, nel pubblicare la sua raccolta complessiva di versi, Marsia [...] I, 1907-08, a cura di M. Richter).
Bibl.: F. Flora, in Dal romanticismo al futurismo, Milano 1925; G. Debenedetti, in Il Baretti, IV, giugno 1927; A. Baldini, in Amici allo spiedo, Firenze 1932; E. Falqui, in Ricerche di stile, ivi 1939; A. Gargiulo ...
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Conte (Milano 1688 - ivi 1768), padre di Carlo; amico e protettore di letterati, tra cui Parini, Passeroni, Baretti; restauratore dell'Accademia dei Trasformati. ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] Nel 1987, in un incidente aereo, muore Piercesare Baretti, ex giornalista e presidente della società viola dopo le è dominato da Genoa, Juventus e Torino. Con il talento di Giuseppe Meazza e con Arpad Veisz in panchina, le cose cominciano a cambiare ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] repliche e contro-repliche. Fustigante, frustante l'Aristarco barettiano, con poche idee in testa e anche anguste per l'agricoltura, annunciato anche da questi modesti versi v. Giuseppe Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] nella poesia pregiava sopra ogni altra qualità, ne è testimone il Baretti, la chiarezza. Né eccettuerei, come sembra fare il Flora, la questione nei suoi retti termini fu sin dal 1824 Giuseppe Montani sulla «Antologia», con un raffronto tra Orazio e ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] del 1962)(52); l’ospedale di Le Corbusier caldeggiato da Giuseppe Mazzariol e Carlo Ottolenghi (l’incarico viene assegnato nel 1964, commerciale Valecenter, ibid., pp. 6-9; Marta Baretti-Nicola Pagnano-Carlo Zavan, Insediamenti terziari a Mestre: ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] la prima guerra mondiale e in modo particolare all'inizio degli anni venti. Il 3 dicembre 1921, con in calce la firma BarettiGiuseppe (in realtà Piero Gobetti), comparve su "L'Ordine Nuovo" un articolo sul tema in questione. Avrebbe fatto da tramite ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] ).
Infine, nel marzo del 1918 Gramsci si rivolge proprio a Giuseppe Lombardo-Radice per avere consigli su come organizzare il lavoro di in SP, pp. 876-79). E, mentre «Il Baretti» (supplemento letterario fondato nel dicembre del 1924) si richiama ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , nel 1949). Sempre nel 1927, nel numero di novembre-dicembre del Baretti (l'ultima tra le riviste di P. Gobetti) vide la luce 12 febbr. 1938, il G. sposò Natalia, figlia del professor Giuseppe Levi e sorella di Gino, Paola, Mario e Alberto. Dal ...
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aristarco
(o Aristarco) s. m. [uso antonomastico del nome di Aristarco di Samotracia, grammatico alessandrino del 2° sec. a. C.] (pl. -chi), letter. – Critico acerbo, severo, pedante: le università et academie so’ piene di questi Aristarchi...
pastorelleria
pastorellerìa s. f. [der. di pastorello, pastorella1], spreg. – Componimento pastorale, arcadico, o piuttosto, spec. al plur., le sdolcinate manifestazioni della poesia degli Arcadi: Giuseppe Baretti allarga i confini della critica...