FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] Park in cui, tra le tante dive, figuravano H. Sontag, M. Barbieri-Nini, M. Alboni, C. Grisi, M. Taglioni e C. Rosati. Passò il resto della sua vita a Firenze accanto al marito, Giuseppe Torre, poeta e letterato genovese, lontana dagli intrighi e dai ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] l'impronta classicistica dell'architettura residenziale veronese di quegli anni, sulla scia delle opere degli architetti G. Barbieri e F. Ronzani, e dell'indirizzo stilistico imposto dalla Commissione all'ornato, pur mostrando accenti antiretorici ...
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SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] Traviata al Verdi di Trieste con Rosina Storchio, Fernando Carpi e Giuseppe De Luca. Al Colón di Buenos Aires debuttò con la e Lauri-Volpi (1943), Carmen con Galliano Masini e Fedora Barbieri (1946, al Palazzo dello Sport, la Scala essendo ancora ...
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PORTA, Ercole
Francesco Lora
PORTA, Ercole. – Figlio di Gabriele e di Ippolita Picciamacini, nacque a Bologna il 10 settembre 1585 presso la chiesa di S. Procolo.
Organista, compositore e maestro di [...] della «ghirlandetta donata da cinque organisti amici et amorevoli dell’autore alla presente opera» (gli altri sono Lucio Barbieri, Giuseppe Guami, Roberto Poggiolini e Ottavio Vernizzi). Nell’ultima pagina l’editore avvisa che l’opera «è la prima ...
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NARDI, Anacarsi
Fabio Zavalloni
– Nacque ad Apella, frazione di Varano (Ducato di Massa e Carrara), il 21 dicembre 1800 da Gregorio e da Innocenza Varanini.
Nel 1813 fu inviato dalla famiglia a Modena [...] Esperia (collegata alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini). Convinti che un tentativo isolato avrebbe del Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, ad vocem; A. Barbieri, Modenesi da ricordare. Politici, diplomatici e militari, II, Modena 1973 ...
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lombrichi, sanguisughe e tremoline
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi ad anelli
Gli Anellidi sono un grande raggruppamento evolutivo, o phylum, che comprende: i Policheti, vermi marini come le tremoline, le [...] il passaggio degli animali, tra cui l’uomo. Nel passato, le sanguisughe erano utilizzate da medici e perfino da barbieri per effettuare i salassi, ovvero per estrarre il sangue dei pazienti contusi o febbricitanti. Da queste pratiche deriva il nome ...
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Scultore e medaglista italiano (Bologna 1872 - Roma 1966); allievo di E. Barbieri, si dedicò all'arte della medaglia, di cui diresse la scuola di Roma; notevoli, tra l'altro, le medaglie del cardinale [...] Ranuzzi de' Bianchi e di A. Venturi. Diede anche varî conî di monete italiane ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] Italia, nonostante che quasi dovunque i barbieri continuino a esercitare la bassa chirurgia nel campo dell'anatomia compì la grande scuola di Vienna della quale fu maestro Giuseppe Hyrtl e le scuole tedesche che si vantano dei nomi di Giacomo Henle, ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] Portonovo di Medicina (Bologna), il 9 agosto, Luigi Barbieri di Vigarano (Ferrara), Gesù Ghedini di Molinella (Bologna) del '22. E anche i balilla hanno il loro martire, in Giuseppe Specchio, di Cerignola, dodicenne, che il 26 febbraio '21 volle a ...
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PIRANESI, Giambattista
Alfredo Petrucci
Architetto e incisore, nato il 4 ottobre 1720 a Moiano di Mestre, morto il 9 novembre 1778 a Roma. Presso lo zio materno Matteo Lucchesi, architetto del Magistrato [...] a contatto delle stampe che escono dalla bottega di Giuseppe Wagner, una specie di semenzaio dell'incisione veneziana o dirigere altre opere, come quella Raccolta di alcuni disegni del Barbieri da Cento che vedrà la luce nel'64, l'anno stesso in ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...