PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] la causa di beatificazione fu patrocinata dal padre Giuseppe Maria d’Arzio, guardiano del convento osservante a cura di C. Leonardi, Milano 1998, III, ad vocem; A. Arcangeli, Davide o Salomè? Il dibattito europeo sulla danza nella prima età moderna, ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] di Asti, recando un contributo significativo alla preparazione del sinodo del 1896. Nel 1898 il nuovo vescovo, G. Arcangeli, lo nominò vicario generale.
In questo periodo si assisteva in città a un interessante sviluppo del movimento cattolico ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] delle quali allacciò durevoli rapporti: il Capponi, il Ridolfi, il Lambruschini, il Mayer, il Gar, il Polidori, l'Arcangeli, il Vannucci, il Reumont. In seguito la rete delle sue conoscenze e relazioni divenne estesissima, giacché nel frequenti ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] occasione della canonizzazione dei santi Fedele da Sigmaringa e Giuseppe da Leonessa. Nel 1753 iniziò a dipingere le tre S. Felice da Cantalice, che, insieme con i quattro Arcangeli conservati presso il convento di Budrio a lui attribuiti, ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] accettò l'impiego di pubblico maestro dalla Comunità di Sant'Arcangelo (tra i suoi allievi fu anche Gaetano Marini). prelati influenti della Curia, primo fra tutti il cardinale Giuseppe Garampi, spinsero la congregazione dei Riti a ritornare sulle ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] traduzione dell'Odissea.
Di lì a poco fu commemorato dal fratello Giuseppe, arcivescovo di Siena, in Cenni biografici su L. M. nell'autunno 1845. Notizie biografiche, Napoli 1845, p. 224; G. Arcangeli, Poesie e prose, Firenze 1857, II, pp. 23-35; A. ...
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FELICI (Felice), Giuseppe
Paola Guerrini
Nacque a Trapani nel 1656, secondogenito del notaio Francesco Antonio (Scuderi, 1985, p. 554). Indossato l'abito della Compagnia di Gesù, completò gli studi [...] sono le tele con i Ss. Pietro e Paolo e i Sette arcangeli eseguite per la chiesa dei Ss. Paolo e Bartolomeo ad Alcamo, 557).
II F. fu attivo come frescante nella chiesa di S. Giuseppe a Marsala, nella sagrestia della chiesa del collegio a Trapani e ...
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BACCHELLI, Mario
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Bologna il 3 genn. 1893 da Giuseppe e da Anna Bumiller. Il padre (1849-1914), avvocato, fu una delle personalità più in vista del liberalismo bolognese, [...] .,in IlComune di Bologna,XVIII,8 (1931, pp. 50 s.; G. Civinini, M. B. alla Galleria Gian Ferrari,Milano 1938; F. Arcangeli, in XXVII Esposizione Biennale Internazionale d'arte (catal.), Venezia 1954, pp. 85 s; Archivi di arte contemporanea,I,M. Drudi ...
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CONTIERO (Contieri), Giacomo (Gian Giacomo)
Giuseppe Bergamini
Operoso dal 1745 circa in Friuli, firmava generalmente le sue opere "Iacobus Contiero Patavino". Non è da confondere con lo scultore, anche [...] di Coscano (Udine); 1752, altare di S. Antonio nella parrocchiale di Orcenico Inferiore (Pordenone); 1754-57, gli arcangeli Raffaele e Michele ed il paliotto dell'altare nella parrocchiale di Arba (Pordenone); 1763-64, altar maggiore della ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] È dell'anno successivo il suo esordio letterario con Alcuni versi (Alessandria 1855), una raccolta che costituì il primo nucleo dei Canti nazionali (Firenze 1859; poi edizione accresciuta, Bologna 1864) ...
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schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...