TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] decorazione pittorica comprendente una lunetta con la Vergine tra gli arcangeli e una volta con il Cristo e i simboli di Terracina, Sezze e Priverno nella Marittima, in Scritti in memoria di Giuseppe Marchetti Longhi, I, Anagni 1990, pp. 101-114; E. ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] ricordato Diego Fabbri con La bugiarda (1956); per quella napoletana, Giuseppe Patroni Griffi con In memoria di una signora amica (1963) e Eduardo (Trifone 2000). Fino dalle prime commedie (Gli arcangeli non giocano a flipper, 1959), Fo seppe adattare ...
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VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...]
Saggi decorativi risparmiati dai restauri ottocenteschi di Giuseppe Sacconi offrono la cappella dei duchi di . Dal Poggetto, Cinisello Balsamo 1992, pp. 173-176; L. Arcangeli, Federico Brandani: allievi e continuatori, in Scultura nelle Marche, a ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] Foligno, per la cui esecuzione erano già in lizza Giuseppe Nicolò Nasini e Francesco Trevisani. Solo nel 1722 il l'ultima opera eseguita per Sant'Angelo in Vado, il S. Michele Arcangelo trionfante per l'altare maggiore del duomo, dipinto tra il 1751 e ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] porte minori col Seppellimento della moglie di Giacobbe e Giuseppe calato dai fratelli nella cisterna, nei quali è di un Aspertini, in Proporzioni, II (1948), pp. 177 s.; F. Arcangeli, Un frammento di A. A., in Paragone,II(1951), n. 17, pp ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] società della comunicazione, Bologna, il Mulino.
Antonelli, Giuseppe (2009), Scrivere e digitare, in XXI Secolo. Comunicare e rappresentare, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, pp. 243-252.
Arcangeli, Massimo (2005), Lingua e società nell’era ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] 10). Al 1716 data invece la commissione della statua dell’Arcangelo Michele per la cappella Manin nella chiesa veneziana degli Scalzi si trovò da qui in avanti a vivere con il nipote Giuseppe Bernardi, cui insegnò il mestiere e che per questo motivo ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] F. "la Concettione della Madonna, ... l'Apparitione dell'Angiolo a S. Giuseppe..., la Madonna che va in Egitto, e quando ritorna, ... e l comunale di Todi, tranne la paia con S. Michele Arcangelo che vince il demonio, tuttora nel duomo, nella cappella ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] con cinghie al braccio sinistro e al capo, durante la preghiera (Giuseppe Flavio, Ant., IV, 8, 13; Giustino, Dial., 46); quali il monogramma di Cristo, invocazioni a Salomone o agli arcangeli. A quanto è noto, le posizioni dei teologi e dei ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] di S. Domenico, dove realizzò Il transito di s. Giuseppe (Pinacoteca di Brera) e lo Sposalizio della Vergine, C. Volpe, L. M., in Paragone, VI (1955), 71, pp. 3-18; F. Arcangeli, Una «gloriosa gara», in Arte antica e moderna, I (1958), 3-4, pp. 236- ...
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schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...