Pisanelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Tricase, Lecce, 1812 - Napoli 1879). Studiò giurisprudenza a Napoli e vi esercitò poi l’avvocatura, acquistando notevole fama. Liberale, fu eletto deputato [...] 1864. Al nome di Pisanelli è strettamente legato il Codice civile emanato nell’aprile del 1865 dal suo successore al ministero di Grazia e giustizia Giuseppe Vacca, un codice che rappresenta il superamento della frammentazione giuridica preunitaria e ...
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Dolfi, Giuseppe
Patriota (Firenze 1818 - ivi 1869). Fornaio nel quartiere fiorentino di San Lorenzo, fece della sua bottega un punto di riferimento del movimento patriottico cittadino, quasi un centro [...] al suo forte ascendente sulle classi popolari ebbe un ruolo di primo piano negli avvenimenti rivoluzionari fiorentini del 27 aprile 1859, evitando che si verificassero spargimenti di sangue. Molto vicino a Garibaldi, in occasione della spedizione dei ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] recò all'Università di Pisa, dove, come lo zio, si addottorò, il 7 aprile 1588, "in utroque iure". Dopo il ritorno a Roma s'occupò sempre di più dal Sant'Uffizio, nel 1642, l'anziano Giuseppe da Calasanzio, fondatore degli Scolopi, impegnati nell' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , scriveva con una punta di orgoglio a Giovanni Falloppia, il 18 aprile «ora voglio che il mondo abbia per risposta sei libri dell’istoria l’ammutinamento a Nola dei sottotenenti Michele Morelli e Giuseppe Silvati. È qui che si raggiunge la più aperta ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] che era stato nunzio a Vienna presso l'imperatore Giuseppe II, fu inviato a Parigi come legato "a latere 25 gennaio 1803 e confermata dall'imperatore Francesco II il 28 aprile. Il papa esternò la sua preoccupazione sia all'imperatore Francesco ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tarde e assai vaghe testimonianze, del rapimento dell'imperatore Francesco Giuseppe ad opera di Cairoli e del D. stesso.
La cadde il governo, il D. non fece molto. Il 10 aprile presentò comunque un disegno di legge con misure a favore dei redditi ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a questa ricorrente ostilità nei confronti della Chiesa, il 20 aprile 1884 L. condannò, con l'enciclica Humanum genus, la del padre Déhon, i Padri Salvatoriani, la Società di S. Giuseppe di Baltimora, i Severiani di Parma, la Compagnia della Sacra ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Un certo seguito ha anche la posizione di un democratico come Giuseppe Merzario, persuaso che lo Stato non abbia «diritto di forzare che Cavour avrebbe pronunciato per Roma capitale (marzo-aprile 1861), a coronamento del programma unitario che era ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Atti del 3° congresso nazionale dei moralisti (Padova, 31 marzo-3 aprile 1970), Bologna 1970, pp. 257-69; F. Venturi, Il 2, pp. 8-9; Id., Due vedute di ville romane dipinte da Claudio Giuseppe Vernet, ibid., nr. 6, pp. 26-8; A. Schiavo, Opere di ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] di fede mazziniana, degli eventi culminati nel fatidico 27 aprile 1859 e dell’unificazione della Toscana con il Piemonte le Noterelle d’uno dei Mille edite dopo vent’anni del ligure Giuseppe Cesare Abba (dalla terza edizione, 1891, con il titolo ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...