BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] romana accettò Ritratto, dipinto esposto in una sala con opere di Deiva De Angelis, Cipriano Sarfatti, Francesco Trombadori e Antonio Baldini, Giovanni Papini e , causò l'interruzione dei rapporti con Giuseppe Bottai.
Dopo la seconda guerra mondiale ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] come uomo retto ed onesto era assai diffuso nell'opinione pubblica (Sala, Diario, III, p. 99), e la sua partecipazione Pantaleo n° 56. Aiutato soprattutto dal primogenito Filippo Antonio, avviò un'attività tipografica divenuta presto nota e ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] con quello oggi conservato nella sala dei busti del Museo Pio- Per volere dell'architetto Antonio Asprucci seguì anche gli operai la vendita di una colonna di porfido al cardinale Giuseppe Fesch, registrata con preoccupazione da Fea (Ridley, ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] anni Settanta, emerge, a palazzo Gottifredi Grazioli in via del Plebiscito, la decorazione del soffitto della sala da ballo, costruita da Antonio Sarti durante i lavori di ampliamento, che celebra i fasti della famiglia Grazioli (1870). Contigua a ...
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DAL ZOTTO, Antonio
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Nacque a Venezia, il 7 maggio 1841, in famiglia di origine camica, da Giovanni e da Rosa De Chiara. Ancora fanciullo imparò a maneggiare lo scalpello [...] suo talento modellando una bella statua di S. Antonio da Padova col Bambino. Nel 1864 eseguì ritratti dell'Imperatore d'Austria Francesco Giuseppe e del Re d'Italia raccolta da Carlo Naya. Nella "sala anatomica" conservava numerosi calchi in gesso ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] metà del XV secolo a Padova, dove progettò la sala del Consiglio del palazzo dei Signori, portata a Domenico Campagnola, Giuseppe Porta, Lambert di monete fu ceduto all'appassionato cultore padovano Antonio Capodivacca e che nello stesso 1574 i ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] con la Madonna con il Bambino in trono e i ss. Giuseppe e Antonio da Padova, posta ancora nella sua collocazione originaria a ornare uno sopra le porte e le stufe nella sala del Biliardo; gli altri dipinti della sala, di grande formato, tuttavia non ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria con Isabella di citano Il sacrifizio d'Ifisa, eseguito nella sala degli Armonici uniti a Bologna nel 1786 la storia musicale, II (1925), ad Indicem (per Antonio II); P. Pecchiai, Alcune notizie sull'Arch. ...
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FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] alla cerchia del figlio di costui, Antonio Felice, dal quale apprese "la pitture, cancellate nel 1823, nella sala del'Orologio nella torre Marchesana del del F. favorì l'attività dei suoi nipoti Giuseppe e Pietro, nonché di un certo Francesco, forse ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] , due delle quattro allegorie nel fregio della sala del trono della regina, la Giovialità e dalla Vergine e da s. Giuseppe, quadro commissionato pure da Cristina D. era anche un dipinto raffigurante S. Antonio, racchiuso all'intemo di una cornice nera ...
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