BRIOSCO (da Briosco, Brioschi)
Claudia Mandelli
Famiglia di scultori milanesi, operosi nei secoli XV e XVI, per molti dei quali non si conoscono i reciproci rapporti di parentela.
Antonio, figlio di [...] barbuto (n. 2618 in Nebbia). Antonio fu assieme ad altri soci appaltatore dello per lavori eseguiti all'altare di S. Giuseppe (II, p. 286; Appendice, il rilievo col Compianto di Cristo, ora nella sala del consiglio della banca. Compare come teste nel ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] del Settecento locale, quella di Antonio Consetti, il C. rimase a a guazzo, raffigurante la Madonna e san Giuseppe, nella cappella dell'orto conventuale, su di Modena: undici quadri alle pareti della sala approntata "per gli Oratori", cinque dipinti ...
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CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] a Firenze), appare un Cantagallo Bartolomeo Antonio, detto Magrino, che tiene in affitto Firenze il 18 giugno del 1839 da Giuseppe e da Flavia Franceschi, reggeva la ditta appartamenti Borgia in Vaticano e della sala di Caino e Abele in palazzo Pitti ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] eseguita, in collaborazione con il bolognese Carlo Antonio Rambaldi, nella volta della sala dell'Olimpo o dell'Eneide nel palazzo pittura. Anche i nipoti Paolo e Pietro, figli del fratello Giuseppe, ebbero scuola presso di lui. Tutti infine, figli e ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] , nonché il famoso buffo Antonio Casaccia. Come per tanti ischitano, dopo il cimento nell’antica sala, accettò varie scritture fuori di Napoli che trae spunto dalla Dissertazione sopra i vampiri di Giuseppe Davanzati, del 1774). L’ultima opera nota, ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] dipinse con Innocente Bellavite un palchetto teatrale nella stessa sala, opera non più conservata, e, col fratello (Giulio prospettiva attorno a figure del Ronchelli nella chiesa di S. Antonio a Varese, ancorà esistente, che è considerato (Marliani) ...
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BOSSI, Lodovico (Luigi)
Ludwig Döry
Fratello di Materno e di Agostino; nipote di AntonioGiuseppe. Stuccatore, è ricordato per la prima volta come collaboratore di Giovanni Pietro Brilli alla corte del [...] congedato per due anni. Si recò allora a Würzburg (suo zio AntonioGiuseppe era morto nel febbraio del 1764), dove eseguì gli stucchi dello scalone, del vestibolo e della sala di rappresentanza. Tornato a Ludwigsburg nell'agosto 1766, portò a termine ...
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DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] "nuovo", cominciate per volere di Giuseppe Bonaparte nel 1807. Nel 1812 di etichetta, e in particolare della sala del trono, del palazzo reale di del 3 ott. 1829, nel quale l'architetto Antonio Niccolini, rivolgendosi al re di Napoli, allude al ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] di Brescia, Brescia 1826, pp. 139, 186, 187, 194, 196; A. Sala, Pitture e altri oggetti di Belle Arti in Brescia, Brescia 1834, pp. 94, , pp. 51, 181; F. Capretti, La chiesa di San Giuseppe in Brescia e il suo triduo dei defunti, in Brescia sacra, ...
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FABRETTI (Fabbretti), Giuseppe
Lea Marzocchi
Scarse sono le notizie sulla vita del F., che fu attivo come pittore ornatista e paesista a Imola nel sec. XVIII. Non se ne conoscono gli estremi biografici: [...] bolognese del F.) tramite l'amico e maestro Giuseppe Maria Bartolini, che studiò disegno e pittura a Meloni fece ridipingere la chiesa da Antonio Villa e Pietro Meloni (M 13) e una "grande arma" nella sala di palazzo Tozzoni (con gli scudi laterali ...
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