POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] risale la progettazione dei mobili della sala da pranzo di casa Crespi in nel Duomo di Como, gettati in bronzo da Antonio Ghezzi. Le pale con il Martirio di s. 1910, pp. 47, 66; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] (19 giugno) di provveditore a Brescia, insieme con Antonio Diedo. Era ripresa, infatti, la guerra con Milano i molti meriti verso la patria, il suo ritratto fu collocato nella sala del Maggior Consiglio, ove rimase sino all'incendio del 1577. A detta ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] e i progetti per una nuova sala del museo degli Uffizi (1835-48 nel 1850 Fulvia aveva sposato Giuseppe Poggi.
Suoi aiuti furono Pietro P. e l’acquedotto di Livorno, Bari 1992; F. Vossilla, Antonio Canova, P. P. e la loggia della Signoria, in Studi di ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] del governo spagnolo. In Giuseppe d'Alesi o La rivoluzione 15 apr. 1878, pp. 601-619; Antonio Veneziano o un cinquecentista di Sicilia, ibid., la Società siciliana per la storia patria, Iscrizioni autografe, Sala Lodi, carp. 11, n. 1139; ad Acireale ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] e dipinse la galleria e la sala da pranzo della villa Floridiana, realizzata su progetti di Antonio Niccolini; e sempre sotto la di Gesù, Il Ss. Cuore di Maria e La Vergine, s. Giuseppe e gloria. Un suo piccolo quadro, S. Filomena, datato 1837, fu ...
Leggi Tutto
BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] Biblioteca Apostolica Vaticana, cat. ms. della cappella Giulia, sala di consultazione; G. Baini, Mem. stor.-critiche della Encicl. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. 229. Per Antonio e Giuseppe, oltre alla bibl. cit., v. anche: C. Ricci, I ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...]
Al 1690 si data il Ritratto postumo di Antonio Serristori, già attribuito a Gherardini (Mostra dei Filippo Neri e il Transito di s. Giuseppe, destinati alla chiesa dell'ospedale e oggi p. 527 n. 10), la sala con le Storie di Mercurio in palazzo ...
Leggi Tutto
LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] , che si conserva nella sala dello Scrigno di palazzo ducale acquaforte con Le tentazioni di s. Antonio, riprendendo con poche differenze la S. Sponza, Un ritratto di A. L. e uno di Giuseppe Angeli nel vescovado di Chioggia, in Arte. Documento, 1988, ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] alzato la tipologia della sala teatrale bolognese dal profilo suoi figli; nel novembre 1773, la morte di Antonio, di trentatré anni, di cui si ha del servi: "La sepoltura data a Cristo da Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo", in collaborazione con V. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] decorazione lapidea del camino della sala grande con i due imponenti , per una lite con un certo Giuseppe lapicida, e di nuovo il 15 maggio , La decorazione cinquecentesca della cappella dell'Arca di S. Antonio, ibid., pp. 109-172; Il "Magno Palazzo" ...
Leggi Tutto