PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] Crescenzio e S. Giuseppe in gloria. Gli 330-332; G. Della Valle, Lettere sanesi (1782-86), III, Sala Bolognese 1976, pp. 435-439; L. Lanzi, Storia pittorica della , Pittori senesi del Seicento, II, Antonio Nasini-Ventura Salimbeni, Siena 2010, pp ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] scalone di palazzo Malvezzi, per la sala delle feste in palazzo Ranuzzi (1720 Agata Bolognese e a Fano, ove con il figlio Antonio eseguì i lavori di restauro al teatro della Fortuna . Filippo, eretto però da Giuseppe Caner; mentre non furono realizzati ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] 1736 affrescò il soffitto della grande sala al piano nobile del suo si concluse dopo la morte di Antonio Faccio, per il tramite del suo 1954; G.V. Castelnovi, Settecento minore. Contributi per Giuseppe Petrini, P. F. G., Michele Rocca, in Studies ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] risale la progettazione dei mobili della sala da pranzo di casa Crespi in nel Duomo di Como, gettati in bronzo da Antonio Ghezzi. Le pale con il Martirio di s. 1910, pp. 47, 66; P. Acciaresi, Giuseppe Sacconi e l’opera sua massima. Cronaca dei lavori ...
Leggi Tutto
POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] e i progetti per una nuova sala del museo degli Uffizi (1835-48 nel 1850 Fulvia aveva sposato Giuseppe Poggi.
Suoi aiuti furono Pietro P. e l’acquedotto di Livorno, Bari 1992; F. Vossilla, Antonio Canova, P. P. e la loggia della Signoria, in Studi di ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] e dipinse la galleria e la sala da pranzo della villa Floridiana, realizzata su progetti di Antonio Niccolini; e sempre sotto la di Gesù, Il Ss. Cuore di Maria e La Vergine, s. Giuseppe e gloria. Un suo piccolo quadro, S. Filomena, datato 1837, fu ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...]
Al 1690 si data il Ritratto postumo di Antonio Serristori, già attribuito a Gherardini (Mostra dei Filippo Neri e il Transito di s. Giuseppe, destinati alla chiesa dell'ospedale e oggi p. 527 n. 10), la sala con le Storie di Mercurio in palazzo ...
Leggi Tutto
LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] , che si conserva nella sala dello Scrigno di palazzo ducale acquaforte con Le tentazioni di s. Antonio, riprendendo con poche differenze la S. Sponza, Un ritratto di A. L. e uno di Giuseppe Angeli nel vescovado di Chioggia, in Arte. Documento, 1988, ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] alzato la tipologia della sala teatrale bolognese dal profilo suoi figli; nel novembre 1773, la morte di Antonio, di trentatré anni, di cui si ha del servi: "La sepoltura data a Cristo da Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo", in collaborazione con V. ...
Leggi Tutto
GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] decorazione lapidea del camino della sala grande con i due imponenti , per una lite con un certo Giuseppe lapicida, e di nuovo il 15 maggio , La decorazione cinquecentesca della cappella dell'Arca di S. Antonio, ibid., pp. 109-172; Il "Magno Palazzo" ...
Leggi Tutto