CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] della stanza dei tre capi del Consiglio dei dieci e della sala della Bussola in palazzo ducale (1553-54); a Verona, in Venezia, Venezia 1847, pp. 307 ss.; B. Gonzati, La basilica di S. Antonio di Padova, Padova 1852-54, I, pp. 84, 165 s.; II, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] virtù della rete di rapporti già consolidata dallo zio Antonio, stabilisce proficui contatti con alcuni degli esponenti di licenzia per i tipi di Giuseppe Cacchi la seconda versione accrescendo, non si trova una sala ove dimori il discorso politico. ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] probabilmente non eseguita) per la sala grande del Consiglio del Popolo e a studi per il palazzo (G. Giovannoni, Antonio da Sangallo il Giovane, II, Roma 1959, figg. Ricordiamo, tra i più noti, il S. Giuseppe in un paesaggio e l'Astronomia (Firenze, ...
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Olimpiadi estive: Barcellona 1992
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade XXV
Data: 25 luglio-9 agosto
Nazioni partecipanti: 169
Numero atleti: 9356 (6652 uomini, 2704 donne)
Numero atleti italiani: 318 (240 [...] Numero di gare: 257
Ultimo tedoforo: Antonio Rebollo
Giuramento olimpico: Luis Doreste Blanco
Barcellona i giornalisti dovettero difendersi, in sala stampa, dall'acqua che precipitava . Carmine e Giuseppe Abbagnale, con il timoniere Giuseppe Di Capua, ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] Francesco di Sales, Francesco di Assisi e Antonio e la Vergine con il Bambino in gloria il nuovo proprietario, il mercante Giuseppe Tirone, intendeva così onorare XVI.15; L. Ghio, La decorazione della Sala del Minor Consiglio, in El siglo de los ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] fusi con l'esempio della Sala delle Asse nel Castello di santi Girolamo e Maddalena per la chiesa di S. Antonio ove l'opera venne collocata nel 1528; è la data del '28 le due tempere (S. Giuseppe e Ritratto di donatore, Napoli, Capodimonte) tratte ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] passò a Palma l’incarico della pala per l’altare della sala superiore, in precedenza assegnata a Domenico Tintoretto, con Cristo in . Antonio Abate tormentato dai demoni e S. Antonio Abatesollevato dagli angeli; la Trinità e i ss. Giuseppe, Francesco ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] All'illustrissimo signor avvocato Giuseppe Alcaini. La polemica mise affettato", la caricatura di Pietro Antonio Gratarol, amante da qualche tempo . Prokof´ev, L'amour des trois oranges (programma di sala, teatro La Fenice), Venezia 2001, pp. 81-88. ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] curò l'ampliamento e la nuova sistemazione del santuario di S. Antonio da Padova a Gemona, per il quale il figlio Raimondo realizzò Memduh Paşa, un curioso edificio a uso di biblioteca e sala per collezioni, oggi in stato di abbandono, un'opera molto ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] molto elaborato fu subito dopo realizzato da Giuseppe Bianchi da Narni.
Fu dunque il M il 1608 e il 1618 circa, la chiesa iniziata da Antonio Cordini da Sangallo il Giovane e poi ripresa da G. in evidenza che nella "sala" campeggiava il ritratto dell ...
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